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Pro stagione 2022
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 7178385" data-attributes="member: 6633"><p>Nessuno che io abbia letto li ha messi a pari, ma è vero che i confronti degli ultimi 2 anni, non hanno fatto emergere una differenza abissale fra i due e per quanto riguarda quest'anno è tutta da vedersi quanto sarà questa differenza. Se qualcuno per misurarla vuole confrontare quanto evidenziato dal Delfinato e dal Giro di Slovenia è clamorosamente in errore. Il livello delle due corse è enormemente diverso e lo strapotere della tappa di ieri di Pogacar è avvenuto praticamente contro nessuno. Lo scorso anno Evenepoel, per fare un esempio, ha doppiato in fuga tutto il gruppo....una azione eclatante, ma avvenuta in una corsa di secondo piano che non ha poi trovato il minimo riscontro al Lombardia di pochi giorni dopo. Io penso che i confronti non si possano mai fare in parallelo a distanza, ma solo ad armi pari nelle stesse corse. E per il Tour se Pogacar è l'ovvio e scontato favorito, non è però detto che sia lui a vincerlo. Nemmeno Merckx, in un epoca molto più squilibrata, vinceva sempre, pur presentandosi a qualsiasi gara come il favorito nr.1.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 7178385, member: 6633"] Nessuno che io abbia letto li ha messi a pari, ma è vero che i confronti degli ultimi 2 anni, non hanno fatto emergere una differenza abissale fra i due e per quanto riguarda quest'anno è tutta da vedersi quanto sarà questa differenza. Se qualcuno per misurarla vuole confrontare quanto evidenziato dal Delfinato e dal Giro di Slovenia è clamorosamente in errore. Il livello delle due corse è enormemente diverso e lo strapotere della tappa di ieri di Pogacar è avvenuto praticamente contro nessuno. Lo scorso anno Evenepoel, per fare un esempio, ha doppiato in fuga tutto il gruppo....una azione eclatante, ma avvenuta in una corsa di secondo piano che non ha poi trovato il minimo riscontro al Lombardia di pochi giorni dopo. Io penso che i confronti non si possano mai fare in parallelo a distanza, ma solo ad armi pari nelle stesse corse. E per il Tour se Pogacar è l'ovvio e scontato favorito, non è però detto che sia lui a vincerlo. Nemmeno Merckx, in un epoca molto più squilibrata, vinceva sempre, pur presentandosi a qualsiasi gara come il favorito nr.1. [/QUOTE]
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