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Testo: <blockquote data-quote="sembola" data-source="post: 7252276" data-attributes="member: 1912">L'UCI non c'entra nulla, è la WADA che stabilisce cosa sia doping e cosa no.E la WADA nelle sue regole vieta esplicitamente di "migliorare artificialmente il trasporto e la distribuzione dell'ossigeno" (<a href="https://www.wada-ama.org/en/prohibited-list#search-anchor" target="_blank">https://www.wada-ama.org/en/prohibited-list#search-anchor</a>, sezione M1, punto 2, "The following are prohibited: ... Artificially enhancing the uptake, transport or delivery of oxygen. Including, but not limited to:...").E il decreto di attuazione della legge antidoping (<a href="https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderPdf.spring?seriegu=SG&datagu=05/11/2021&redaz=21A06492&artp=1&art=1&subart=1&subart1=10&vers=1&prog=001=" target="_blank">https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderPdf.spring?seriegu=SG&datagu=05/11/2021&redaz=21A06492&artp=1&art=1&subart=1&subart1=10&vers=1&prog=001=</a>) riprende alla lettera la formulazione della WADA, è vietato il "...potenziamento artificiale dell’assorbimento, del trasporto o del rilascio di ossigeno".Per cui se c'è una incoerenza, non è dell' Italia ma della WADA che afferma un principio e poi evita di applicarlo.</blockquote>

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