Rispondi alla discussione

JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.

Testo: <blockquote data-quote="markodm" data-source="post: 7594542" data-attributes="member: 17374"><p>Vista in ritardo la gara degli under. Il percorso sembra meno duro di quanto tutti avevano previsto, quelli arrivati a podio è tutta gente che non è di certo da salita (anzi Behrens e Segaert sono due bei passistoni). Widar, del Toro e Blackmore sono tre super corridori abbastanza completi, riduttivo chiamarli scalatori. Anzi visto che c'è quel lungo falsopiano dove bisogna spingere, con diversi sali scendi e quindi con sforzi brevi < 30s mi sembra vadano meglio corridori esplosivi e con bei wattaggi assoluti dai 5 minuti in giù. Gara assolutamente non adatta a un Pellizzari, che nonostante corra malissimo aveva una buona condizione e se se la giocava meglio magari nei 10 entrava. Widar effettivamente ha buttato via il podio, ma con Christen a più di 40 s bisognava spingere per rientrare, Behrens e Svrcek un po' hanno collaborato, forse nel finale li hanno un po' sottovalutati (temendo più del Toro e Blackmore che però non sono arrivati nel finale con una gran gamba). Per gli elite il discorso è simile ma vale sempre la legge del filtro del caffè, su una gara da 270 km: il meglio passa attraverso il filtro, lo scarto rimane indietro.</p></blockquote><p></p>

Alto Basso