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<blockquote data-quote="Palex" data-source="post: 7599097" data-attributes="member: 155269"><p>Dietro la simpatica battuta c'è un risvolto interessante, ovvero che altri corridori - anche di UAE mi pare - erano e sono rimasti con il guru/mentecatto. Forse che quella metodologia non si sposasse alle potenzialità di Tadej? o forse anche gli altri corridori stanno inconsapevolmente rinunciando alla possibilità di guadagnare quasi un 10% di performance in più? o ancora che i metodi di allenamento vanno tarati sulle potenzialità del singolo, piuttosto che assumere atteggiamenti fideistici verso uno ed un solo protocollo?</p><p></p><p>Vero anche che alcune delle feroci critiche postate da Mr Mou sono condivisibili, tipo che con San Millan non ci fosse allenamento specifico per le alte temperature e la quota, tallone d'Achille fino al 2023 per Tadej, mentre col nuovo trainer ha lavorato specificatamente su questi aspetti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Palex, post: 7599097, member: 155269"] Dietro la simpatica battuta c'è un risvolto interessante, ovvero che altri corridori - anche di UAE mi pare - erano e sono rimasti con il guru/mentecatto. Forse che quella metodologia non si sposasse alle potenzialità di Tadej? o forse anche gli altri corridori stanno inconsapevolmente rinunciando alla possibilità di guadagnare quasi un 10% di performance in più? o ancora che i metodi di allenamento vanno tarati sulle potenzialità del singolo, piuttosto che assumere atteggiamenti fideistici verso uno ed un solo protocollo? Vero anche che alcune delle feroci critiche postate da Mr Mou sono condivisibili, tipo che con San Millan non ci fosse allenamento specifico per le alte temperature e la quota, tallone d'Achille fino al 2023 per Tadej, mentre col nuovo trainer ha lavorato specificatamente su questi aspetti. [/QUOTE]
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