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Testo
<blockquote data-quote="Doctor Speck" data-source="post: 7604683" data-attributes="member: 2182"><p>Leggere Madiot mi provoca sempre quella stessa sensazione di quando pedali sulle strade alpine attraversate dalle mucche, con la strada bagnata.</p><p></p><p>Sempre a proposito di Pogi & France:</p><p></p><p>dal twitter (pardon ma non riesco a chiamarlo X) del fantomatico Mou di qualche giorno fa: [sunto] "fossi in Tadej nel 2025 mi concentrerei su altre corse ed eviterei il Tour per non perdere tempo a contrastare accuse di doping"</p><p></p><p>A prescindere da velate e meno velate accuse, da prestazioni spiegabili o no, credo che il 2024 verrà ricordato a lungo come uno dei periodi che ha cambiato il ciclismo, se non altro come approccio alle gare per tutti quelli che non fanno Pogacar di cognome.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Doctor Speck, post: 7604683, member: 2182"] Leggere Madiot mi provoca sempre quella stessa sensazione di quando pedali sulle strade alpine attraversate dalle mucche, con la strada bagnata. Sempre a proposito di Pogi & France: dal twitter (pardon ma non riesco a chiamarlo X) del fantomatico Mou di qualche giorno fa: [sunto] "fossi in Tadej nel 2025 mi concentrerei su altre corse ed eviterei il Tour per non perdere tempo a contrastare accuse di doping" A prescindere da velate e meno velate accuse, da prestazioni spiegabili o no, credo che il 2024 verrà ricordato a lungo come uno dei periodi che ha cambiato il ciclismo, se non altro come approccio alle gare per tutti quelli che non fanno Pogacar di cognome. [/QUOTE]
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