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In teoria si. Ma se i direttori sono come quello dei boccettini non c'è molto da sperare. Peraltro tanti (tutti no) genitori dicono ai figli cosa devono o dovrebbero fare e tanti (per non dire tutti) i figli fanno come gli pare spesso e volentieri perchè ci devono sbattere il muso. Del resto se bastasse l'esperienza degli adulti a rendere savi i giovani non servirebbe diventare adulti per esserlo e il ventenne avrebbe la stessa avvedutezza accortezza e modo di affrontare le cose di un ottantenne. Così non è. E poco male che il ventenne abbia 90 di vo2max e 450 di ftp. Quelle sono doti che ci nasci non te le dà l'esperienza. Ti fanno andare forte ma non ti riparano dal freddo e soprattutto non ti riparano dal fare cazzate da principiante come a volte vediamo fare da quei ragazzi (ricordo ancora quello Ciccone mi pare fosse che al Giro si è fatto la discesa del Mortirolo sotto la piogga battente senza manco la mantellina e sulla salita successiva era viola come la stola del prete la domenica di Pasqua).