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Per gli uomini concordo, visto soprattutto il Pedersen della Parigi Nizza.Per le donne, mica tanto: a parte Elisa Balsamo, vittoriosa al Binda, hanno van Anrooij che rientra dopo quattro mesi e mezzo di stop per l'operazione all'arteria iliaca, Lucinda Brand che si è fermata un mese e mezzo dopo una lunga e faticosa stagione nel cross (sempre sul podio!), Spratt e Deignan che sono da un po' in fase calante della loro lunga carriera, e Fisher - Black che è apparsa finora abbastanza deludente (e poi è una scalatrice pura). Mi sa che Elisa, a meno di prestazioni strepitose da parte delle due olandesi (che sono ottime passiste), dovrà cavarsela da sola...
Per gli uomini concordo, visto soprattutto il Pedersen della Parigi Nizza.
Per le donne, mica tanto: a parte Elisa Balsamo, vittoriosa al Binda, hanno van Anrooij che rientra dopo quattro mesi e mezzo di stop per l'operazione all'arteria iliaca, Lucinda Brand che si è fermata un mese e mezzo dopo una lunga e faticosa stagione nel cross (sempre sul podio!), Spratt e Deignan che sono da un po' in fase calante della loro lunga carriera, e Fisher - Black che è apparsa finora abbastanza deludente (e poi è una scalatrice pura). Mi sa che Elisa, a meno di prestazioni strepitose da parte delle due olandesi (che sono ottime passiste), dovrà cavarsela da sola...
