Problemi freni RIM bici triathlon

[Mitsukuni Mito]

Salve a tutti
Possiedo una bici da triathlon Argon18 E119 con freni a pattino e cerchi Raynolds in carbonio.
Ho giganteschi problemi in frenata, ovviamente soprattutto in discesa, aggravati dalla mia scarsa abilità di guida e dal mio peso elevato.
Attualmente monto pattini SwissStop gialli. Al posteriore la frenata è assai scarsa, ma a quanto ho potuto accertare su vari forum sembra essere un po' un difetto della bici, mentre all'anteriore, la situazione è migliore a livello di presa, ma assolutamente insufficiente. Gli spazi di frenata sono tali che non me la sento di prendere velocità e se tengo la velocità bassa, nel giro di poco il cerchio diventa caldissimo e i pattini si consumano velocemente. La frenata comicia ad andare a scatti compromettendo ulteriormente il controllo della bici.
Cosa sbaglio?
Forse devo pulire i cerchi? Meglio passare ad altro tipo di pattini?
ammetto la mia totale inesperienza.

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[gipsy]

cerchi e pattini sono quelli di serie, oppure li hai cambiati?

 

[Mitsukuni Mito]

ho preso la bici usata, i freni erano quelli di serie, le ruote credo siano state cambiate

 

[paolo_84]

ho preso la bici usata, i freni erano quelli di serie, le ruote credo siano state cambiate

Potresti fare qualche foto dei freni e delle piste frenanti?

 

[gipsy]

ho preso la bici usata, i freni erano quelli di serie, le ruote credo siano state cambiate

ho chiesto se i pattini fossero quelli di serie, non i freni
in caso contrario, rimetti quelli originali, e prova con cerchi in alluminio.
è probabile che, se sono stati messi componenti after market, non abbiano verificato bene la compatibilità tra le varie parti.
se, invece, non frena nemmeno con i pattini originali e i cerchi in alluminio, significa che è sbagliato qualcosa a livello di regolazioni

 

[t65]

Se non erro, questo modello è di circa 2015 e montava già gli Swissstop gialli di serie. Spero che non siano sempre quelli di primo montaggio perché saranno anche induriti. Comincerei con il montaggio di pattini nuovi. Ci sarebbero i Reynolds Cyro Blue specifici per le tue ruote ma credo che siano molto costosi. Personalmente ho un'ottima esperienza con i pattini della Aztek. Guarda qui per le esperienze e consigli di altri utenti: Pattini per cerchi in carbonio

 

[Mitsukuni Mito]

Ecco come si presentano cerchi e pattini.

 

[lupin IV]

Non so se sono le foto ma sembra che i pattini siano consumati in modo obliquo, di più sopra e meno sotto.

 

[t65]

Il mio approccio sarebbe di pulire per bene le piste frenanti usando alcool oppure acetone, e mettere dei pattini nuovi, ed anche diversi. Non credo che gli Swissstop gialli siano il massimo, già meglio le Black Prince, sempre Swissstop. Avrai da sperimentare un pò con pattini diversi, pulendo sempre bene le piste quando cambi da un prodotto ad un'altro. Inoltre vanno verificati i cavi se scorrono bene, ed eventualmente sostituiti. Anche il meccanismo interno del freno stesso va pulito per bene e lubrificato. Non hai molte altre opzioni. La bici è quella che è, con i suoi freni proprietari...

 

[Mitsukuni Mito]

Proverò ad ottimizzare con quello che c'è in attesa di una bici coi freni a disco.
Grazie a tutti

 

[Mitsukuni Mito]

Ho smontato i cerchi per pulirli e....SORPRESONA....il cerchio anteriore è deformato proprio sulla pista frenante. In due punti si è leggermente bozzato. Ecco spiegata la frenata a scatti. Purtroppo credo non ci si possa fare molto se non cambiarlo. Per ora me lo tengo. Nel pedalare un po' di saltelli si sentono ma nemmeno troppo. In frenata un disastro.

 

[t65]

Pare che si sia surriscaldato il cerchio e solitamente succede frenando a lungo in dicesa, tenendo il freno tirato per tanto di continuo, invece di frenare con più decisione e poi mollando, per poi ripetere. La deformazione è anche favorita dalla pressione dei copertoncini. Più alta è, più forte spinge i bordi del cerchio verso l'esterno. Non avendo molta confidenza con le discese e mancata fiducia nei freni, uno è portato a tenere la ruote continuamente frenata. Ti riconosci?

 

[never give up!]

Ti riconosci?

oppure ci si riconosce il precedente proprietario

oh, poi non è specificato da quanto la usa, il danno potrebbe averlo fatto effettivamente lui...ci vuol poco...(purtroppo)

 

[Mitsukuni Mito]

Pare che si sia surriscaldato il cerchio e solitamente succede frenando a lungo in dicesa, tenendo il freno tirato per tanto di continuo, invece di frenare con più decisione e poi mollando, per poi ripetere. La deformazione è anche favorita dalla pressione dei copertoncini. Più alta è, più forte spinge i bordi del cerchio verso l'esterno. Non avendo molta confidenza con le discese e mancata fiducia nei freni, uno è portato a tenere la ruote continuamente frenata. Ti riconosci?

mi ci ritrovo in pieno. Il danno l'ho fatto io. infatti ha iniziato a scattare dopo 10 m in in discesa. avevo pensato anche io alla questione del surriscaldamento.

 

[Darius]

Bisogna premettere che in generale sulle TT i freni rim proprietari e aero non sono mai stati il massimo dell'efficienza, quindi bisogna accontentarsi e gestire le frenate nel modo opportuno.

Da quello che leggo però il problema non lo hai solo all'anteriore, dove hai trovato il cerchio danneggiato, ma lamenti una frenata assai scarsa anche al posteriore, quindi mi associo a chi ti ha consigliato di riverificare un po' tutta la situazione degli impianti frenanti, leve, cavi, pinze e pattini, smontandoli, pulendoli bene e eventualmente lubrificando le cerniere con una goccia di olio fine, per i pattini non ti resta che provare quelle che meglio si adattano ai tuoi cerchi, perché sul carbonio non esiste il pattino "filosofale".

Giusto per darti un parametro di riferimento, nel caso qualcuno dovesse dirti che è un difetto intrinseco dei rim, sulla mia TT monto ruote Campagnolo WTO 60 e pinze Campagnolo con i pattini originali per carbonio (quelli rossi), la frenata è talmente efficace che devo stare attento a modulare bene l'azione sulle leve altrimenti mi ribalto, al posteriore idem, se esagero perdo aderenza e scodinzolo.

 

[EliaCozzi]

Bisogna premettere che in generale sulle TT i freni rim proprietari e aero non sono mai stati il massimo dell'efficienza, quindi bisogna accontentarsi e gestire le frenate nel modo opportuno.

Da quello che leggo però il problema non lo hai solo all'anteriore, dove hai trovato il cerchio danneggiato, ma lamenti una frenata assai scarsa anche al posteriore, quindi mi associo a chi ti ha consigliato di riverificare un po' tutta la situazione degli impianti frenanti, leve, cavi, pinze e pattini, smontandoli, pulendoli bene e eventualmente lubrificando le cerniere con una goccia di olio fine, per i pattini non ti resta che provare quelle che meglio si adattano ai tuoi cerchi, perché sul carbonio non esiste il pattino "filosofale".

Giusto per darti un parametro di riferimento, nel caso qualcuno dovesse dirti che è un difetto intrinseco dei rim, sulla mia TT monto ruote Campagnolo WTO 60 e pinze Campagnolo con i pattini originali per carbonio (quelli rossi), la frenata è talmente efficace che devo stare attento a modulare bene l'azione sulle leve altrimenti mi ribalto, al posteriore idem, se esagero perdo aderenza e scodinzolo.

Già che hai menzionato il rischio "bloccaggio" per l'eccessiva efficienza dei freni che ho anche sulla mia con ruote carbon cinesi, freni Ultegra R8000e pattini Ashima.. Come frena sotto la pioggia? La mia ha bisogno di 3-4 giri di ruota (6-8m di strada) prima di iniziare a frenare, In due parole "da paura!".
Ho provato anche a cambiare pattini, con i swiss stop pare anche peggio.

 

[Mitsukuni Mito]

Il freno posteriore della Argon18 E119 è risaputo che abbia qualche problema. se ne lamentano in diversi forum esteri.
Il mio peso non aiuta a fermare la bici in discesa.
Per il momento punterò su gare senza salita.

 

[Darius]

Già che hai menzionato il rischio "bloccaggio" per l'eccessiva efficienza dei freni che ho anche sulla mia con ruote carbon cinesi, freni Ultegra R8000e pattini Ashima.. Come frena sotto la pioggia? La mia ha bisogno di 3-4 giri di ruota (6-8m di strada) prima di iniziare a frenare, In due parole "da paura!".
Ho provato anche a cambiare pattini, con i swiss stop pare anche peggio.

Non ho mai provato sotto pioggia battente, anche perché se piove o c'è un rischio concreto di prendere acqua non esco, con pioggerellina si, avverto un prolungamento della frenata, ma mai tale da essere preoccupante, basta qualche pinzata leggera prima di frenare per ripristinare l'efficacia.

C'è anche da dire che sulla TT non si sta in scia, e personalmente cerco di prevedere in largo anticipo situazioni di pericolo, quando possibile evito passaggi barre/manubrio in emergenza, per evitare di prendere i freni all'improvviso con le logiche conseguenze.

Devo dire che la pista frenante delle WTO in accoppiata ai pattini rossi mi ha impressionato per efficacia, rovescio della medaglia questi pattini si consumano molto velocemente.

 

[EliaCozzi]

Non ho mai provato sotto pioggia battente, anche perché se piove o c'è un rischio concreto di prendere acqua non esco, con pioggerellina si, avverto un prolungamento della frenata, ma mai tale da essere preoccupante, basta qualche pinzata leggera prima di frenare per ripristinare l'efficacia.

C'è anche da dire che sulla TT non si sta in scia, e personalmente cerco di prevedere in largo anticipo situazioni di pericolo, quando possibile evito passaggi barre/manubrio in emergenza, per evitare di prendere i freni all'improvviso con le logiche conseguenze.

Devo dire che la pista frenante delle WTO in accoppiata ai pattini rossi mi ha impressionato per efficacia, rovescio della medaglia questi pattini si consumano molto velocemente.

Grazie del riscontro. In effetti anche io non esco se minaccia pioggia, con nessuna bici, ma un paio di volte mi sono trovato in un temporale estivo con la TT e all'entrata in una rotonda devo ringraziare l'automobilista che aveva la precedenza .... e i freni buoni. Praticamente la bici ha iniziato a frenare a fine rotonda.
Chiaro che conoscendo la bici ci si comporta di conseguenza, ma trovarsi improvvisamente senza fereni non è stato piacevole, soprattutto in relazione alla potenza da paura sull'asciutto.

 

[Darius]

Il freno posteriore della Argon18 E119 è risaputo che abbia qualche problema. se ne lamentano in diversi forum esteri.
Il mio peso non aiuta a fermare la bici in discesa.
Per il momento punterò su gare senza salita.

E' un classico, il complesso leve, pinze, pattini, guaine e cavi fanno parte (o dovrebbero) di un sistema integrato, invece nelle bici TT spesso i costruttori progettano pinze proprietarie per motivi aerodinamici (ed estetici), però poi usano comandi di altra provenienza, il risultato è che i rapporti di leveraggio non sono mai ottimali, a scapito dell'efficacia in frenata.