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BDC-MAG.com
Professione campione: Annemiek Van Vleuten
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 6573915" data-attributes="member: 6633"><p>In un contesto iperprofessionale come quello maschile, è un assioma che può starci. A quanto vediamo, il ciclismo femminile è molto meno estremizzato, dunque una condotta molto diversa, intesa come dedizione al ciclismo, può generare una forte differenza di rendimento, come nel caso della Van Vleuten, senza necessariamente che ci sia qualcosa di illecito dietro. Il che non vuol dire che non ci sia, la mano sul fuoco non la si può mettere su nessuno, ma ci andrei piano con accuse sparate lì così senza uno straccio di prova....tanto più che chi ne conosce gli allenamenti da vicino e/o la frequenta da vicino, non lascia trapelare accuse più o meno velate (come spesso accade in questi casi) ma attribuisce il tutto ad allenamento e dedizione...oltre ovviamente alle doti di base.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 6573915, member: 6633"] In un contesto iperprofessionale come quello maschile, è un assioma che può starci. A quanto vediamo, il ciclismo femminile è molto meno estremizzato, dunque una condotta molto diversa, intesa come dedizione al ciclismo, può generare una forte differenza di rendimento, come nel caso della Van Vleuten, senza necessariamente che ci sia qualcosa di illecito dietro. Il che non vuol dire che non ci sia, la mano sul fuoco non la si può mettere su nessuno, ma ci andrei piano con accuse sparate lì così senza uno straccio di prova....tanto più che chi ne conosce gli allenamenti da vicino e/o la frequenta da vicino, non lascia trapelare accuse più o meno velate (come spesso accade in questi casi) ma attribuisce il tutto ad allenamento e dedizione...oltre ovviamente alle doti di base. [/QUOTE]
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