Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Professione campione: Annemiek Van Vleuten
Testo
<blockquote data-quote="tubus" data-source="post: 7017020" data-attributes="member: 20713"><p>Strano, magari sono io fortunato e ho un elenco abastanza lungo di corridori, famosi più o meno, molto alla mano.</p><p>Iniziamo da Cadel Evans, incrociato più di una volta in zona confine italo- svizzero. Mentre io facevo il sur- place per non sganciare il pedale, lui metteva sempre il piede a terra per fermarsi ai semafori rossi e salutava il signor nessuno ( il sottoscritto ) per primo con la sua bella maglia iridata.</p><p>Oscar Freire anche lui in zona confine, anche lui con la maglia iridata, stessa storia.</p><p>Ivan Basso quando correva lo vedevo spesso sul Cuvignone, stessa storia.</p><p>L' anno prima del lockdown mi è capitato di fare sul lago Maggiore 4 chiacchiere con Elisa Longo Borghini, era dispiaciuta perche aveva dovuto saltare le strade bianche causa influenza, e visto che abbiamo lo stesso marchio di bici mi ha fatto una rapida analisi tecnica della frenata a disco con il suo modello, e in più mi ha dato qualche dritta sulla sua sella.</p><p>Contador, insieme a Basso, incrociato in una pausa pranza infrasettimanale e salutava anche lui.</p><p>Forse sono fortunato mio, anzi sicuramente. Ho un aneddoto di parecchi anni fa che è rimasto stampato nella mia testa. </p><p>Partenza da Bormio, Stelvio casa cantoniera, discesa con tratto sterrato a Santa Maria in Munster, Glorenza, Prato allo Stelvio, crisi di sete e fame, trovo una panchina per strada e mi accascio in coma vigile. Si avvicina un tale e mi dice: se hai sete, dietro la curva c' è il mio albergo con una fontanella e devi approfittarne. Ok, va bene ... lo guardo bene, mi sembrava una faccia nota, ma sì è lui .....Gustavo Thoeni !!!!</p><p>Alla faccia che gli sportivi se la tirano ....</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="tubus, post: 7017020, member: 20713"] Strano, magari sono io fortunato e ho un elenco abastanza lungo di corridori, famosi più o meno, molto alla mano. Iniziamo da Cadel Evans, incrociato più di una volta in zona confine italo- svizzero. Mentre io facevo il sur- place per non sganciare il pedale, lui metteva sempre il piede a terra per fermarsi ai semafori rossi e salutava il signor nessuno ( il sottoscritto ) per primo con la sua bella maglia iridata. Oscar Freire anche lui in zona confine, anche lui con la maglia iridata, stessa storia. Ivan Basso quando correva lo vedevo spesso sul Cuvignone, stessa storia. L' anno prima del lockdown mi è capitato di fare sul lago Maggiore 4 chiacchiere con Elisa Longo Borghini, era dispiaciuta perche aveva dovuto saltare le strade bianche causa influenza, e visto che abbiamo lo stesso marchio di bici mi ha fatto una rapida analisi tecnica della frenata a disco con il suo modello, e in più mi ha dato qualche dritta sulla sua sella. Contador, insieme a Basso, incrociato in una pausa pranza infrasettimanale e salutava anche lui. Forse sono fortunato mio, anzi sicuramente. Ho un aneddoto di parecchi anni fa che è rimasto stampato nella mia testa. Partenza da Bormio, Stelvio casa cantoniera, discesa con tratto sterrato a Santa Maria in Munster, Glorenza, Prato allo Stelvio, crisi di sete e fame, trovo una panchina per strada e mi accascio in coma vigile. Si avvicina un tale e mi dice: se hai sete, dietro la curva c' è il mio albergo con una fontanella e devi approfittarne. Ok, va bene ... lo guardo bene, mi sembrava una faccia nota, ma sì è lui .....Gustavo Thoeni !!!! Alla faccia che gli sportivi se la tirano .... [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Professione campione: Annemiek Van Vleuten
Alto
Basso