Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Dove pedalare
AAA Compagni di avventura cercasi
Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia
Qual è il vs. record sulla Mendola ?
Testo
<blockquote data-quote="genannt vince" data-source="post: 4000057" data-attributes="member: 5309"><p>Claus hai ragione, ci sono un pacco di giri da fare e di posti da conoscere, ma per farlo devi uscire dai soliti classici: se vuoi fare i passi famosi o meno, alla fine ti ritrovi sempre sulle stesse strade, mentre basta prendere la prima strada asfaltata che trovi e ti fai salite micidiali che i passi classici appaiono delle salitelle, e sbuchi in zone che sono una scoperta pazzesca.</p><p>per rilanciare il tuo concetto di "raggiungimenti di posti" ti sottolineo che anche decidere di percorrere centinaia di km è figlio di questa concezione, ed in più rispetto al raggiungimento che indichi tu "dell'unico posto", nel tragitto lungo entrano in campo anche aspetti aleatori, che non conosci ma che sei convinto che, in qualche modo, riusciresti a gestire.</p><p>la rando in emilia che facemmo andrea ed io in giugno ne è un esempio: la fortuna e l'aiuto di andrea mi hanno permesso di ritornare alla base dopo aver rotto il cambio, percorrendo 100 km con soli 2 rapporti disponibili. Certo, se succedeva 30 km prima sarebbe stata più tragica, ma la fortuna ha voluto che andasse così. alla fine io mi sono dovuto ritirare, ma lo stesso è stata un'esperienza positiva: ho imparato che in qualche modo sono riuscito a gestire un fatto aleatorio, che non dipendeva da me. </p><p>poi qui entrano in campo considerazioni che ti fanno meditare sul fato e anche sulla solidarietà o amicizia che si dica. il culo che le salite fossero praticamente finite in quella zona e la presenza rassicurante di un compagno hanno facilitato tutto.</p><p>(ho riletto lo scritto e quindi ora mi tocco "a pelle" come dice Verdone, non vorrei dovermi ricredere :afraid:).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="genannt vince, post: 4000057, member: 5309"] Claus hai ragione, ci sono un pacco di giri da fare e di posti da conoscere, ma per farlo devi uscire dai soliti classici: se vuoi fare i passi famosi o meno, alla fine ti ritrovi sempre sulle stesse strade, mentre basta prendere la prima strada asfaltata che trovi e ti fai salite micidiali che i passi classici appaiono delle salitelle, e sbuchi in zone che sono una scoperta pazzesca. per rilanciare il tuo concetto di "raggiungimenti di posti" ti sottolineo che anche decidere di percorrere centinaia di km è figlio di questa concezione, ed in più rispetto al raggiungimento che indichi tu "dell'unico posto", nel tragitto lungo entrano in campo anche aspetti aleatori, che non conosci ma che sei convinto che, in qualche modo, riusciresti a gestire. la rando in emilia che facemmo andrea ed io in giugno ne è un esempio: la fortuna e l'aiuto di andrea mi hanno permesso di ritornare alla base dopo aver rotto il cambio, percorrendo 100 km con soli 2 rapporti disponibili. Certo, se succedeva 30 km prima sarebbe stata più tragica, ma la fortuna ha voluto che andasse così. alla fine io mi sono dovuto ritirare, ma lo stesso è stata un'esperienza positiva: ho imparato che in qualche modo sono riuscito a gestire un fatto aleatorio, che non dipendeva da me. poi qui entrano in campo considerazioni che ti fanno meditare sul fato e anche sulla solidarietà o amicizia che si dica. il culo che le salite fossero praticamente finite in quella zona e la presenza rassicurante di un compagno hanno facilitato tutto. (ho riletto lo scritto e quindi ora mi tocco "a pelle" come dice Verdone, non vorrei dovermi ricredere :afraid:). [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Dove pedalare
AAA Compagni di avventura cercasi
Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia
Qual è il vs. record sulla Mendola ?
Alto
Basso