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Testo: <blockquote data-quote="longjnes" data-source="post: 7610399" data-attributes="member: 10256">Si però aspetta, c'è un altra considerazione da fare. La maggior parte di chi fa sci lo fa in modo turistico. Cioè io che mi faccio la settimana bianca pratico lo sci come sport secondo la tua accezione? Io penso di non essermi mai lanciato oltre i 60-70 orari e intendo lo sci come turistico con velocità medie di 30-40 orari  in completo relax. E in assetto turistico non percepisco rischi.  Forse da giovane/ragazzo osavo di piu. Mentre chi fa l'agonista raggiunge velocità doppie e più. Nonostante questo,  le cadute si risolvono abbastanza bene di solito. Grazie alle protezioni in pista, via di fuga, reti ecc e alle protezioni dell'atleta. Però legamenti e fratturine ogni tanto capitano.La ragazza sciatrice è stata sfortunata per vari motivi,  non ultimo quello di essere caduta in un punto dove il primo ad accorrere ha impiegato circa 20 minuti.  Era un allenamento e il presidio era quello che era... e la pista magari non liscissima fuori  traiettoria. Spero comunque che questo non abbia inciso sull'esito tragico.</blockquote>

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