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Testo: <blockquote data-quote="srinivasa" data-source="post: 493944" data-attributes="member: 3075">Tanto a Trento, quanto qui a Bonn, nel percorso abituale, prendo vento andando  in una direzione, ma non nell'altra, a meno di giri particolari. Preferisco il vento all'andata perch&#233; al ritorno ho sempre timore di avere esagerato dando fondo alle energie di riserva e quindi "un aiutino" &#232; sempre il benvenuto. Di rimedi veri, purtroppo, non ne conosco. Ad essere un minimo scrupolosi (a dire la verit&#224; un massimo!) si potrebbe, uscita per uscita, dare un' occhiata alla direzione del vento ed all' intensit&#224; nello stesso e poi scegliere il percorso di conseguenza; il che, tuttavia, pu&#242; non essere comodissimo per pi&#249; di un motivo (ad esempio qui a Bonn &#232; gi&#224; tanto aver trovato un percorso "pulito", se cambio di un epsilon dalla rotta abituale la probabilit&#224; di perdermi &#232; pari ad 1 :-) ).Ergo direi anch'io testa bassa e pedalare, con quale rapporto ? Qui le teorie son veramente diversissime. Io riesco ad andare meglio mettendo un rapporto leggero, ma non leggerissimo e mantenendo il 53, a meno che le raffiche di vento non siano veramente eccezionali, nel qual caso non mi resta che calare il 39, ma non per fare agilit&#224;... solo per andare avanti <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_wink.gif"  class="smilie" loading="lazy" alt=";-)" title="Icon Wink    ;-)" data-shortname=";-)" /></blockquote>

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