Data la mia età "vintage" non faccio più agonismo, ma mi diverto ancora parecchio ad andare in bici ed a macinare kilometri.
Se partecipassi ancora a delle competizioni probabilmente seguirei di più l'evoluzione dei mezzi, ma per divertirsi, vista l'evoluzione dei prezzi, ritengo abbastanza inutile spendere certe cifre per miglioramenti marginali.
Nei giri in mtb uso ancora una
Specialized Stumpjumper biammortizzata del 2000, in alluminio, con freni V brake.
Ho recentemente sostituito la forcella anteriore, che era morta, per il resto è ancora montata con i componenti originali.
Con un poco di attenzione nelle discese e quando piove, per divertirsi va ancora benissimo.
La bici è vintage, ma anche io lo sono, sicché...
Per i giri su strada ho una
Trek Madone del 2012 per i giri con tante salite ed una Roubaix del 2011 che uso per i giri lunghi su asfalto (e su sterrato scorrevole) con grande soddisfazione.
Sono entrambe rim e montate Campagnolo record 11 v.
Come molti ho la curiosità di capire come si comporteranno il carbonio e soprattutto le resine nel tempo.
Ormai sono parecchi anni che il carbonio viene usato per produrre telai per bici e finora non ho letto di incidenti rovinosi causati dall'invecchiamento del telaio. Ovviamente ciò dimostra solo che io non ne sono a conoscenza, non che in assoluto non ne siano avvenuti.
Per entrambe le bici i km di uso sono almeno 40.000/50.000, e per ora non mi sembra di notare stranezze nel loro comportamento su strada.
Penso che superata la boa dei 90 anni le manderò in pensione e acquisterò una e-bike.