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Testo: <blockquote data-quote="patbici" data-source="post: 7067405" data-attributes="member: 138739">se non è chiaro provo a spiegarlo.Sei in discesa. Ti concentri sulle traietorie. Ti concentri sui punti in cui devi frenare, ti concentri sulla forza da applicare ai freni, sul presupposto che la risposta di frenata sia costante (tiri di più, frena di più) e l'unico elemento variabile sia il punto di attacco della frenata (quanto devo tirare perchè pastiglie e dischi entrino in contatto), che però scegli e regoli prima, una volta per tutte.Con le pastiglie di cui stiamo parlando (o magari con tutte le semimetalliche, non saprei), la risposta in frenata varia a seconda di quanto sono bagnati dischi e pastiglie. Man mano che si asciugano frena di più in proporzione al tiro sulla leva. Quindi introduci un elemento di variabilità cui stare attento che ti richiede di concentrarti su qualcosa che non è solo la guida. Io ne faccio volentieri a meno, e col bagnato preferisco tornare alla pastiglie in resina, che non prevede tale elemento variabile.</blockquote>

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