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Testo: <blockquote data-quote="bicibikers" data-source="post: 1874876" data-attributes="member: 11069">Riky76, questa è la risposta di un bambino curioso ma che ha una grande verità... e perchè dico anche io? Certo imbarcarsi in un record dell'ora con l'UCI di mezzo ci vanno molte risorse. E' una di quelle cose che voglio chiedere nell'intervista a Persi, anche economiche, perchè chi invita i commissari UCI in Italia per assistere al record, quali sono i costi che si deve sostenere... penso molti... quindi io credo che la ragione sia di tipo pratico più che filosofico. Poi c'è da dire che i master non se li guarda nessuno, pensa anche solo al record dell'ora per Elite U/23 Juniores anche quelli non ce l'hanno e sono molto più importanti di noi. Una cosa ho notato però, anche se capisco la decisione di non fare un record dell'ora master nel senso tradizionale anni 70... ho capito questo: (punto A) che il record dell'ora post Merckx è l'unico che vogliono portare avanti, mentre quello come miglior prestazione nell'ora (che obbliga all'utilizzo di bici da inseguimento di oggi: con lenticolari etc.. etc..) obbliga a rispettare certe misure che di fatto sono molto più restrittive rispetto a quelle usate da Obree, Moser, Boardman quindi penalizzanti e quindi non si riuscirà mai a battere i 55 orari e quindi nessuno ci proverà più (vai così al punto A)a meno che i regolamenti cambino...</blockquote>

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