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Testo: <blockquote data-quote="all_i_need_is_bike" data-source="post: 7343487" data-attributes="member: 5183">Mi sembra di capire che non tutti abbiano letto il protocollo per la gestione COVID per il 2023 (così almeno sapete con chi prendervela <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif"  class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen    :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" />):Il medico di squadra:- È responsabile della diagnosi basata su argomenti clinici supportati dai risultati di un test COVID-19 (PCR antigenica o rapida);- Deve informare il medico di gara e il presidente del collegio dei commissari del caso COVID-19. Dovrà inoltre informare il medico di gara al fine di applicare la normativa nazionale COVID-19 (regole di quarantena);- Deve isolare il paziente dal resto del Team il prima possibile, rafforzare la sorveglianza medica del Team e le misure preventive (indossare una mascherina, distanziarsi)Monitoraggio sanitario del gruppo:- Durante le corse a tappe il follow-up medico è imperativo, alla ricerca di segni clinici indicativi di COVID-19 e sotto la responsabilità dei medici delle squadre.In particolare per i GT:- Il follow-up clinico dovrebbe essere rigoroso all'interno di ogni Team (corridori, staff, membri ospiti, ecc.)- Secondo la situazione della pandemia all'approssimarsi dell'evento, un test antigenico COVID obbligatorio potrebbe essere effettuato nei giorni di riposo per tutti membri del team (corridori, staff).Durante i GT:La decisione di isolarsi e ritirarsi dalla gara sarà presa in maniera collegiale dal medico della squadra interessata, dal medico dell'evento e dal direttore medico dell'UCI, sulla base degli elementi clinici disponibili e dei risultati del test COVID.</blockquote>

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