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Testo: <blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 6879403" data-attributes="member: 89446">La schiena si allena in modo incredibile. La prima volta che sono salito su una bici TT è stato per caso con un biomeccanico di una squadra femminile worldtour al trofeo Binda. Secondo lui ero messo alla "Pozzovivo" (da quel momento Domenico è diventato il mio idolo). Ma tra le tante cose vere che mi ha detto e le poche che ricordo, una mi ha impressionato: chi va forte a cronometro è perché si allena a stare in quella posizione e la raggiunge progressivamenteMi ha dato due misure, consigliandomi di prendere le prolunghe regolabili della PRO che hanno gli appoggiagomiti indipendenti dall'attacco al manubrio e di trovare la mia posizione e su quella determinare la lunghezza del telaio considerando che su un TT gli appoggiagomiti sono più o meno all'altezza tubo sterzo.E poi mi ha detto: col passare del tempo, appena smetti di sentire un po' di fastidio alla schiena, ti abbassi e ti allunghi, più o meno 1cm ogni 2000km fino a diventare orizzontale.Non ci credevo: quando ho preso la aeromachine avevo attaco 40mm e 4cm di spessori sotto il manubrio.In 18 mesi (e 10000km) ho allungato lo stem a 90mm (+50mm) e tolti tutti gli spessori (-40mm).La posizione non solo è comoda, ma diventa riposante. Addirittura mi manca sulla bdc classica.</blockquote>

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