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Riflessioni ispirate dal Tour 2012.
Testo
<blockquote data-quote="sedigre" data-source="post: 3693615" data-attributes="member: 28149"><p>Caro Bem mi fa piacere che esistano persone cosi preparate come te che tuttavia non sanno leggere e da buon esperto si ergono a giudici di quanto scrivono gli altri. Io non ho detto che fare pesi ed immaginare di farlo sia la stessa cosa. Ho detto che c'è stato uno studio in materia fatto seriamente su non atleti ma persone normali che ha dimostrato questa cosa. Io non ho mai detto che la sky adotti tecniche miracolose od innovative o che le abbia inventate, semplicemente fa quello che bisogna fare per massimizzare la prestazione. Del training autogeno ne hai parlato tu, datti un aggiornata che siamo andati mooooooolto piu avanti ed il mental coach è ormai una figura che affianca tutti gli atleti da anni ovviamente nel ciclismo no o molto meno che in altri sport. Io ti ho detto che un tecnico nazionale non aveva idea di cosa far fare ad un atleta, di come fargli fare la periodizzazione, di come farlo allenare in palestra.....con la conseguenza che il tizio buca regolarmente tutte le gare di spessore e va piu forte in allenamento.....</p><p>Rispondo a Giorgio. Si gli allenatori d'atletica sono probabilmente i migliori. Tuttavia anche qui c'è un certo stagnamento, una supponenza di fondo che porta alcuni maestri a non prendere in considerazione alcune metodiche. Poi c'è il discorso della federazione..vabbè lasciamo perdere ti rispondo solo dicendo che la di martino non va olimpiadi perchè i nostri grandi medici non sono stati in grado di valutare un infortunio x quello che era e che il nostro piu grande talento howe s'è rotto talmente tante volte che è un miracolo sia ancora in piedi. Ti rispondo anche dicendo che è ovvio ci siano delle eccellenze, ma la massa, specie nel ciclismo, è di un ignoranza spaventosa. Vuoi sapere cosa prevedeva la mia tabella di allenamento da allievo? fai 4 ore di medio. Fine. Niente altro. Quando chiedevo di allenare il mio spunto veloce (dato ce ero veloce) zero. Quando chiedevo ma se faccio troppa salita poi non divento lento? Quando chiedevo sull'alimentazione mi dissero togli il pane bianco. E sull'allenamento medio medio medio. Quando chiedevo ma non potrsti farmi una tabella la risposta era sempre medio. Quando chiesi come si allenavano i pro si misero a ridere indovina perchè? Di cosa parliamo? Quando Massa ha iniziato a spiegare alcuni concetti dell'allenamento sembrava che fosse sceso Dio in terra e che parlasse arabo. Nel ciclismo la preparazione tecnica non c'è punto e basta x fare il tecnico devi fare solo uno stupido corso e regalare soldi alla federazione. Ma secondo voi andiamo cosi male nelll'atletica perchè siamo tutti dei cessi? O porca miseria vinciamo fino a 18 anni, o che bel potenziale che ha questo atleta, poi 46 secondi faceva a 18 anni e 46 ne fa a 23. Vogliamo prendere il tennis? Perchè gli altri a 20 anni sono maturi e dei nostri a 23 diciamo che devono maturare? Vogliamo poi parlare di federazioni con lotte interne intestine, bruciasoldi, con zero pianificazione, tutto è lasciato al caso non c'è un progetto giovani o delle strutture fatiscenti per fare sport in Italia? In Inghilterra si sono messi a lavorare per le olimpiadi ed hanno creato squadre di sport inesistenti da quelle parti tipo la pallammano. Vabbè basta che la discussione si chiama riflessioni sul tour mi scuso per questo lungo ot</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="sedigre, post: 3693615, member: 28149"] Caro Bem mi fa piacere che esistano persone cosi preparate come te che tuttavia non sanno leggere e da buon esperto si ergono a giudici di quanto scrivono gli altri. Io non ho detto che fare pesi ed immaginare di farlo sia la stessa cosa. Ho detto che c'è stato uno studio in materia fatto seriamente su non atleti ma persone normali che ha dimostrato questa cosa. Io non ho mai detto che la sky adotti tecniche miracolose od innovative o che le abbia inventate, semplicemente fa quello che bisogna fare per massimizzare la prestazione. Del training autogeno ne hai parlato tu, datti un aggiornata che siamo andati mooooooolto piu avanti ed il mental coach è ormai una figura che affianca tutti gli atleti da anni ovviamente nel ciclismo no o molto meno che in altri sport. Io ti ho detto che un tecnico nazionale non aveva idea di cosa far fare ad un atleta, di come fargli fare la periodizzazione, di come farlo allenare in palestra.....con la conseguenza che il tizio buca regolarmente tutte le gare di spessore e va piu forte in allenamento..... Rispondo a Giorgio. Si gli allenatori d'atletica sono probabilmente i migliori. Tuttavia anche qui c'è un certo stagnamento, una supponenza di fondo che porta alcuni maestri a non prendere in considerazione alcune metodiche. Poi c'è il discorso della federazione..vabbè lasciamo perdere ti rispondo solo dicendo che la di martino non va olimpiadi perchè i nostri grandi medici non sono stati in grado di valutare un infortunio x quello che era e che il nostro piu grande talento howe s'è rotto talmente tante volte che è un miracolo sia ancora in piedi. Ti rispondo anche dicendo che è ovvio ci siano delle eccellenze, ma la massa, specie nel ciclismo, è di un ignoranza spaventosa. Vuoi sapere cosa prevedeva la mia tabella di allenamento da allievo? fai 4 ore di medio. Fine. Niente altro. Quando chiedevo di allenare il mio spunto veloce (dato ce ero veloce) zero. Quando chiedevo ma se faccio troppa salita poi non divento lento? Quando chiedevo sull'alimentazione mi dissero togli il pane bianco. E sull'allenamento medio medio medio. Quando chiedevo ma non potrsti farmi una tabella la risposta era sempre medio. Quando chiesi come si allenavano i pro si misero a ridere indovina perchè? Di cosa parliamo? Quando Massa ha iniziato a spiegare alcuni concetti dell'allenamento sembrava che fosse sceso Dio in terra e che parlasse arabo. Nel ciclismo la preparazione tecnica non c'è punto e basta x fare il tecnico devi fare solo uno stupido corso e regalare soldi alla federazione. Ma secondo voi andiamo cosi male nelll'atletica perchè siamo tutti dei cessi? O porca miseria vinciamo fino a 18 anni, o che bel potenziale che ha questo atleta, poi 46 secondi faceva a 18 anni e 46 ne fa a 23. Vogliamo prendere il tennis? Perchè gli altri a 20 anni sono maturi e dei nostri a 23 diciamo che devono maturare? Vogliamo poi parlare di federazioni con lotte interne intestine, bruciasoldi, con zero pianificazione, tutto è lasciato al caso non c'è un progetto giovani o delle strutture fatiscenti per fare sport in Italia? In Inghilterra si sono messi a lavorare per le olimpiadi ed hanno creato squadre di sport inesistenti da quelle parti tipo la pallammano. Vabbè basta che la discussione si chiama riflessioni sul tour mi scuso per questo lungo ot [/QUOTE]
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