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Testo: <blockquote data-quote="leandro_loi" data-source="post: 7245445" data-attributes="member: 134265">L'importante per questa discussione (che pensavo fosse chiaro ma evidentemente non lo è così tanto) è che quasi la totalità dei device Apple ha il software a bordo installato e configurato per utilizzare i tag, ma anche per comunicare la posizione dei tag Apple degli altri utilizzatori al cloud. La probabilità che l'Airtag sia nel campo di azione di un device attivo, funzionante e configurato è quindi altissima.Il software installato e funzionante sia per la gestione che per la condivisione della posizione dei tag dei competitor è limitato a chi ha installato l'app (tendenzialmente solo i possessori di quei tag). Android di suo non fa nessuna condivisione di posizione di questo tipo, mentre in iOs questa feature è insita nel sistema operativo, e viene lasciata attiva dagli utilizzatori in quanto ne ottengono come controparte che possono disattivare il terminale in caso di furto (o localizzarlo). Spero di essermi spiegato in maniera maggiormente efficace.</blockquote>

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