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Riva del Garda - Val di Ledro, si può in bdc?
Testo
<blockquote data-quote="biciod" data-source="post: 2037104" data-attributes="member: 21743"><p>ciao, mi chiamo Bicio e sono il presidente del Comitato che ha in gestione dalla Provincia autonoma di Trento la PONALE.Intervengo perchè forse c'è bisogno di qualche chiarimento. </p><p>1. La Ponale, che è stata strada statale fino al 1998, è stata interessata da una frana che purtroppo precipitando sulla sottostante Gardesana ha colpito un poveretto che si trovava a transitare con un Ape. Questa morte ne ha decretato la CHIUSURA per evitare la quale ho messo in piedi il Comitato Giacomo Cis. La Provincia, proprietaria, per evitare qualsiasi rogna si oppose fermamente alla sua riapertura, ma la raccolta di 10000 firme e soprattutto un parere legale che spiegava come evitare i problemi hanno fatto si che nel 2005, dopo quasi sette anni di incontri e guerre ed un intervento costato circa 1,5 milioni di euro che ha ritrasformato in sentiero sterrato i primi 2,5 km, si potesse riaprirne il transito. Il problema, irrisolvibile, stà qui e cioè nel fatto che il parere legale di cui sopra imponeva di togliere alla ex strada del Ponale qualsiasi parvenza di strada rendendola un sentiero pedonale, largo circa 80 cm sul quale fossero solo "tollerate" le bici. Ovviamente data la estrema bellezza dei luoghi su 100 passaggi 80 sono fatti con la bici e ciò mi crea non pochi problemi con i "pedoni" che spessissimo protestano sentendosi minacciati dai ciclisti che purtroppo troppo spesso, anche se vanno piano in salita corrono troppo in discesa. Le abbiamo provate tutte ma l'unico ed il più efficace modo di rallentare la corsa è quello di mantenere il fondo il più "rustico" possibile. Da moltissime persone mi viene chiesto di creare una "corsia" percorribile con la bdc, ma per il momento ciò non è fattibile. Vi sono però dei progetti allo studio che prevedono la creazione di due percorsi distinti e separati ma ci vorrà ancora tempo, pareri legali ecc... la vedo dura. Vi invito a vedere il sito del comitato al <a href="http://www.ponale.eu" target="_blank">[url]www.ponale.eu</a>[/URL].</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="biciod, post: 2037104, member: 21743"] ciao, mi chiamo Bicio e sono il presidente del Comitato che ha in gestione dalla Provincia autonoma di Trento la PONALE.Intervengo perchè forse c'è bisogno di qualche chiarimento. 1. La Ponale, che è stata strada statale fino al 1998, è stata interessata da una frana che purtroppo precipitando sulla sottostante Gardesana ha colpito un poveretto che si trovava a transitare con un Ape. Questa morte ne ha decretato la CHIUSURA per evitare la quale ho messo in piedi il Comitato Giacomo Cis. La Provincia, proprietaria, per evitare qualsiasi rogna si oppose fermamente alla sua riapertura, ma la raccolta di 10000 firme e soprattutto un parere legale che spiegava come evitare i problemi hanno fatto si che nel 2005, dopo quasi sette anni di incontri e guerre ed un intervento costato circa 1,5 milioni di euro che ha ritrasformato in sentiero sterrato i primi 2,5 km, si potesse riaprirne il transito. Il problema, irrisolvibile, stà qui e cioè nel fatto che il parere legale di cui sopra imponeva di togliere alla ex strada del Ponale qualsiasi parvenza di strada rendendola un sentiero pedonale, largo circa 80 cm sul quale fossero solo "tollerate" le bici. Ovviamente data la estrema bellezza dei luoghi su 100 passaggi 80 sono fatti con la bici e ciò mi crea non pochi problemi con i "pedoni" che spessissimo protestano sentendosi minacciati dai ciclisti che purtroppo troppo spesso, anche se vanno piano in salita corrono troppo in discesa. Le abbiamo provate tutte ma l'unico ed il più efficace modo di rallentare la corsa è quello di mantenere il fondo il più "rustico" possibile. Da moltissime persone mi viene chiesto di creare una "corsia" percorribile con la bdc, ma per il momento ciò non è fattibile. Vi sono però dei progetti allo studio che prevedono la creazione di due percorsi distinti e separati ma ci vorrà ancora tempo, pareri legali ecc... la vedo dura. Vi invito a vedere il sito del comitato al [URL="http://www.ponale.eu"][url]www.ponale.eu[/url][/URL]. [/QUOTE]
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