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Roglic vince un Dauphiné dominato dalla Jumbo-Visma
Testo
<blockquote data-quote="Francutio" data-source="post: 7176280" data-attributes="member: 66417"><p>Capisco il tuo punto di vista eh, comunque nello sport professionistico le avversità non è che arrivino (malattie, crisi mondiali varie, asteoridi), ce le si va a cercare (stress muscolo-scheletrico, mentale, 90 all'ora in discesa) con tutti i rischi annessi, che sono innegabili per quanto uno naturalmente cerchi di evitare per ognuno di questi lo sviluppo peggiore. Per contro ci sono i possibili benefici naturalmente (fama, soldi, soddisfazione personale, adrenalina non arrivano certo allo stesso modo praticando da amatori), tutto ciò direi che possiamo concludere che sia fattuale, il giudizio positivo/negativo dipende più dalla sensibilità/scala di valori di ognuno, non ho pretese di universalità</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Francutio, post: 7176280, member: 66417"] Capisco il tuo punto di vista eh, comunque nello sport professionistico le avversità non è che arrivino (malattie, crisi mondiali varie, asteoridi), ce le si va a cercare (stress muscolo-scheletrico, mentale, 90 all'ora in discesa) con tutti i rischi annessi, che sono innegabili per quanto uno naturalmente cerchi di evitare per ognuno di questi lo sviluppo peggiore. Per contro ci sono i possibili benefici naturalmente (fama, soldi, soddisfazione personale, adrenalina non arrivano certo allo stesso modo praticando da amatori), tutto ciò direi che possiamo concludere che sia fattuale, il giudizio positivo/negativo dipende più dalla sensibilità/scala di valori di ognuno, non ho pretese di universalità [/QUOTE]
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