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Metodologie di allenamento
ROUVY (ex CVT CycleopsVirtualTrainer)
Testo
<blockquote data-quote="Bonus79" data-source="post: 6852240" data-attributes="member: 21745"><p>Non so se ho inteso bene quanto scrivi, io però nella realtà solitamente quando inizio una salita non è che rallento (ovvero non diminuisco la potenza impressa sui pedali, la velocità invece è ovvio che diminuisce), ma cerco di sfruttare la velocità di "ingresso", cercando di mantenere la cadenza e scalando progressivamente il rapporto fino ad arrivare alla giusta combinazione che mi consente di tenere il passo desiderato (diciamo quindi un "assestamento" graduale)......ovvio che se mi trovo di fronte un muro, l'approccio sarà diverso.</p><p>Il fatto è che in questo caso non sto parlando di passaggio improvviso da pianura a pendenze del 7-8% o più, ma di tratti in salita con pendenze che passano dal 2 al 3,5/4%.....insomma, una variazione che nella realtà non risulterebbe poi così brusca, anzi.</p><p>Rallentando come suggerisci tu (ovvero imprimendo meno potenza sui pedali), poi non otterrei l'effetto contrario? Nel senso, non mi troverei poi a dover rilanciare/spingere ancora di più per vincere la resistenza del rullo e ritornare a pedalare ai valori di potenza precedenti? <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/scratchhead.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";nonzo%" title="Scratchhead ;nonzo%" data-shortname=";nonzo%" /></p><p>Io comunque il numero della pendenza lo guardo, sia per cercare di fare un paragone con la realtà, sia per cercare di regolarmi con l'uso del cambio....però anche oggi non è che mi sia stato di grosso aiuto.</p><p>Intanto, visto che sto riscontrando qualche altro problema (tra cui il fatto che la calibrazione forse non va realmente a buon fine), ho provato a contattare l'assistenza Tacx/Garmin.....sentiamo cosa mi dicono.</p><p>Intanto grazie. <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_wink.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";-)" title="Icon Wink ;-)" data-shortname=";-)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bonus79, post: 6852240, member: 21745"] Non so se ho inteso bene quanto scrivi, io però nella realtà solitamente quando inizio una salita non è che rallento (ovvero non diminuisco la potenza impressa sui pedali, la velocità invece è ovvio che diminuisce), ma cerco di sfruttare la velocità di "ingresso", cercando di mantenere la cadenza e scalando progressivamente il rapporto fino ad arrivare alla giusta combinazione che mi consente di tenere il passo desiderato (diciamo quindi un "assestamento" graduale)......ovvio che se mi trovo di fronte un muro, l'approccio sarà diverso. Il fatto è che in questo caso non sto parlando di passaggio improvviso da pianura a pendenze del 7-8% o più, ma di tratti in salita con pendenze che passano dal 2 al 3,5/4%.....insomma, una variazione che nella realtà non risulterebbe poi così brusca, anzi. Rallentando come suggerisci tu (ovvero imprimendo meno potenza sui pedali), poi non otterrei l'effetto contrario? Nel senso, non mi troverei poi a dover rilanciare/spingere ancora di più per vincere la resistenza del rullo e ritornare a pedalare ai valori di potenza precedenti? ;nonzo% Io comunque il numero della pendenza lo guardo, sia per cercare di fare un paragone con la realtà, sia per cercare di regolarmi con l'uso del cambio....però anche oggi non è che mi sia stato di grosso aiuto. Intanto, visto che sto riscontrando qualche altro problema (tra cui il fatto che la calibrazione forse non va realmente a buon fine), ho provato a contattare l'assistenza Tacx/Garmin.....sentiamo cosa mi dicono. Intanto grazie. ;-) [/QUOTE]
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