Salite da Allenamento: Passo San Boldo, TV

[Ser pecora]

Stelvio, Pordoi, Sella, Giau, Rombo, Blockhaus...le salite che fanno sognare ogni ciclista. Le più percorse nei mesi estivi, vere mete di "pellegrinaggio" per ogni amatore che vuole mettere le ruote nella storia, la Cima Coppi, il teatro di battaglie... Continua la lettura...

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[Irishboy]

Splendido e dettagliato articolo di una salita fatta anche quest'estate....veramente molto bello il panorama verso Belluno e dal passo verso Cison di Valmarino.
Grazie Ser Pecora!!!

 

[poloni paolo]

Essendo una salita che non raggiunge una quota elevata può essere fatta anche d'inverno con tempo mite e soleggiato,da ammirare i tratti della galleria per il fatto di essere gli unici in Italia e forse oltre,ad essere costruiti in curva,per il resto non mi entusiasma,ne per il panorama,ne per altro,ma tranquilli i gusti sono gusti

 

[o.simo]

Molto belle le foto, in particolare quella dall'alto, purtroppo in gara alla Pinarello non ebbi il tempo di godermi il traguardo.

 

[Gianka1]

Complimenti per la completezza ed il taglio dell'articolo,
personalmente il passo san Boldo (vers. sud) lo percorro almeno 5 volte a stagione lo trovo paesaggisticamente "opprimente", mi piace come lunghezza , pendenza e mi permette scollinando di chiudere un'anello di 80 km. ottimo a inizio stagione.
Da quando hanno asfaltato il Praderadego (passo parallelo) ultimamente lo preferisco anche se decisamente più duro.
I passi sono tutti belli .....basta conquistarli in bici!!

 

[markus2465]

grazie ser...per il reportage sul passo!!
chissa perchè quelli della zona tendono sempre a disprezzare ciò che gli sta intorno
leggo addirittura di preferire il praderadego paesagisticamente parlando il san boldo insieme a pianezze è una delle salite regine della pedemontana trevigiana, percoribbile anche in inverno, la sede stradale è sempre bella e pulita.
Passo di collegamento conil bellunese è quasi sempre salita iniziale
dei miei giri piu belli

 

[ottomilainsù]

Non posso che confermare, io lo percorro di tanto in tanto specie nelle stagioni meno calde.
Peraltro ho la fortuna di avere una quantità di salite simili o più impegnative, tra cui la "famosa" Val Cantuna, che a quanto vedo è molto frequentata dagli amatori trevigiani.

Il "disprezzo" da parte dei locali è cosa normale, chi ci abita sovente non apprezza quello che ha fuori della porta di casa e va alla ricerca della salita esotica, decantata in lungo e in largo, che poi magari si rivela una delusione.

Una decina di giorni fa, mentre salivo con calma le rampe che portano a Oberhof in Turingia, portando su la mia bici caricata di bagagli, ho fatto una chiacchierata con uno in MTB che sentendo da dove provenivo (Belluno, Dolomiti, Cortina per farmi capire) mi guardava con una invidia... e immagino pensasse come mai fossi così pazzo da andare in mezzo a quelle colline piene di salite brevi ma tremendamente scorbutiche.

 

[desmotia]

Salita teatro delle mie uscite nel we, una delle mie preferite assieme al cansiglio!

 

[Mirko B8]

Quest'anno l'ho fatto per la prima volta... posso solo dirvi che l'ho trovato MAGNIFICO, mi sono divertito un mondo!

 

[Gianka1]

Mi dispiace che il mio post sia stato completamente travisato (nei forum succede spesso).
Io non disprezzo affatto ciò che mi sta intorno, ho la fortuna di abitare in una zona stupenda invidiata da molti ciclisti ,una moltitudine di salite e pianure per tutti i gusti e a portata di uscita domenicale. Altipiano dei 7 comuni , Massiccio del Grappa, m.te Cesen, Cansiglio , qualche passo Dolomitico, per non parlare delle colline Asolane , di Conegliano , monti Berici, colli Euganei...........
Tornando al San Boldo, dissi che mi "opprime" mi inquieta, mi mette ansia è troppo chiuso. (la causa forse va ricercata nei meandri dei miei costrutti personali), questo concetto è molto distane dal "disprezzo".
I passi sono tutti belli... basta conquistarli in bici!!
Sani Gianka

 

[ottomilainsù]

Io ho scritto "disprezzo" virgolettato proprio perché più che disprezzo bisogna dire abitudine, quindi per noi che ci siamo abituati è normale una cosa che per altri è eccezionale.
E' un passo particolare, unico o quasi, carico di Storia, solo per questo merita di essere percorso.
Poi a maggior ragione è una salita agevole, mai troppo impegnativa, niente a che vedere con la micidiale ascesa al Dolada; quest'ultima comunque, per la sua esposizione e le condizioni di inversione termica che si incontrano d'inverno, è fattibile in tutte le stagioni, neve permettendo, s'intende.

 

[poloni paolo]

Trovo molto più bello per paesaggio ed emozioni il passo S.Boldo mtb,sulla strada sterrata e cementata denominata "la Caldella" parte da Tovena anch'essa su un versante parallelo alla salita classica,arrivi a 900 metri e l'emozione è forte nel veder tutta la struttura delle gallerie e ti sembra di dominarle dall'alto,dopo scendi ai 700 metri e oltrepassi il tutto restando lateralmene semafori compresi,tutto molto bello ma a quel punto vorresti ritornare sulla bdc

 

[Ser pecora]

Trovo molto più bello per paesaggio ed emozioni il passo S.Boldo mtb,sulla strada sterrata e cementata denominata "la Caldella" parte da Tovena anch'essa su un versante parallelo alla salita classica,arrivi a 900 metri e l'emozione è forte nel veder tutta la struttura delle gallerie e ti sembra di dominarle dall'alto,dopo scendi ai 700 metri e oltrepassi il tutto restando lateralmene semafori compresi,tutto molto bello ma a quel punto vorresti ritornare sulla bdc

Dalla cima della Caldella c'è il bellissimo sentiero 1001 che scende fino alla fontana giù sul rettilineo con l'ultima parte dentro il greto del torrente Gravon.
Discesa corta, ma a me piace molto.
Pero' qui si parla di bdc :-)

 

[poloni paolo]

Dalla cima della Caldella c'è il bellissimo sentiero 1001 che scende fino alla fontana giù sul rettilineo con l'ultima parte dentro il greto del torrente Gravon.
Discesa corta, ma a me piace molto.
Pero' qui si parla di bdc :-)

Si giusto si parla di bdc,quindi una volta scollinato il S.Boldo classico ci sono 3 possibilità:1-ritornare indietro per la stessa e la discesa del S.Boldo ti impegna al punto giusto,2-chiudere l'anello o con la salita del Praderadego al contrario della "Pina" di quest'anno,o recarsi sul Nevegal vecchio percorso della Pinarello.

 

[samuelgol]

Interessante, mi piacerebbe provarla. Qualcuno sa come sia la strada che dal San Boldo va verso Limana (via Laste) anziche scendere a Trichiana?
Questa: [URL]https://maps.google.it/maps?saddr=Localit%C3%A0+Campedei&daddr=46.07554,12.2226+to:Via+Canalet&hl=it&ie=UTF8&sll=46.064179,12.214737&sspn=0.099098,0.296631&geocode=FeZ2vgId9qm5AA%3BFZQOvwIdiIC6ACl7HTWdXw95RzEROlHKeSk7qQ%3BFeiCvwId6gW6AA&mra=dpe&mrsp=1&sz=12&via=1&t=m&z=12[/URL]
O magari, invece di scendere a Limama se sia fattibile con la bdc quella che porta direttamente in Nevegal per poi scendere a Castion: https://maps.google.it/maps?saddr=V...wIdoky7AA&mra=dpe&mrsp=1&sz=11&via=1&t=m&z=11

E come poi sia quella che da Mel via Osteria Praderadego, riporta a Valmarino [URL]https://maps.google.it/maps?saddr=Strada+sconosciuta&daddr=Strada+Sinistra+Piave&hl=it&ll=45.993861,12.193794&spn=0.099224,0.296631&sll=46.043212,12.217827&sspn=0.099135,0.296631&geocode=FeRgvQIdAiu5AA%3BFXzHvgIdGD64AA&mra=mrv&t=m&z=12[/URL]
Il tutto nell'ottica di un anello facendo inizialmente la salita descritta in questo 3d.

 

[poloni paolo]

Dunque cerco di essere utile per quel che sò,poi attendiamo altri post.
Tutte le strade dopo il S.Boldo sono percorribili anche se non al top come sicurezza stradale,la prima della mappa che scende a Limana dovrebbe essere la salita verso Valmorel da Limana appunto al contrario e mai fatta,le indicazioni ti fanno passare per Campedei,da S.Antonio Tortal che viene poco ci si collega comunque.
La seconda traccia la conosco tramite la Pinarello 2008,passa per S.Antonio Tortal,punta Valmorel(bel posto) e invece di scendere a Castion si tiene mi sembra a destra per la località Le Ronce,si passano 2 pezzi di sterrato fattibili anche con la bdc e si approda sul Nevegal,a quel punto scenderei a Cadola,svolterei a destra verso il lago di S.Croce,poi il Fadalto,giù a Vittorio Veneto e a destra per Tarzo per chiudere l'anello. Mi sembra che su Giscovery ci sia la traccia gps Pinarello 2008,per scaricarla mi sembra che ci si deve iscrivere.
La terza traccia è più facile,si scende a Trichiana e si tiene la direzione Mel verso sinistra se non sbaglio, giunti in località Gus di Mel ci sono le indicazioni per il passo Praderadego,una salita "bastarda che ti impegna molto,poi si scende a Valmareno e per Tovena il passo è breve.
Ripeto,tutte strade percorribili ma da prendere con cautela
http://www.salite.ch/pradedar.asp?m...8y6dp&dx=485&dy=330&empriseW=970&empriseH=661

 

[ottomilainsù]

Interessante, mi piacerebbe provarla. Qualcuno sa come sia la strada che dal San Boldo va verso Limana (via Laste) anziche scendere a Trichiana?

O magari, invece di scendere a Limama se sia fattibile con la bdc quella che porta direttamente in Nevegal per poi scendere a Castion:

E come poi sia quella che da Mel via Osteria Praderadego, riporta a Valmarino
Il tutto nell'ottica di un anello facendo inizialmente la salita descritta in questo 3d.

La prima è la strada che da Valmorel risale a Valpiana poi giù per Laste, è la migliore come fondo e larghezza, va percorsa prestando la dovuta attenzione dato che corre quasi sempre nel bosco da Valpiana in giù.

La seconda, come già detto, scende da Valmorel verso Tassei e Piandelmonte per poi risalire a Le Ronce, dopo Le Ronce ci sono un paio di tratti di sterrato ben battuto fattibilissimo in bdc.
Semmai è la discesa da Valmorel a Le Ronce che va affrontata con cautela, visto che è stretta e dal fondo non proprio ottimale.

Quelle zone le ho girate praticamente tutte o quasi, ci sono solo due salite verso il Nevegal non fattibili in bdc perché sterrate, il resto è tutto praticabile.

Invece non so come sia oggi il Praderadego, lo percorsi anni fa in mtb e ricordo che in cima era sterrato e malmesso.

Poi recupero le tracce, le ho quasi tutte, ma mi serve un attimo di tempo.

Questa è la traccia con la salita da Castion a Piandelmonte e Le Ronce:

http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=3324#

Qui ci sono le salite che fanno capo a Valmorel:

http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=2990#

Gran Fondo Bellunese del 2011, con il tratto da San Antonio Tortal a Valmorel

http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=2743

 

[samuelgol]

......
[url]http://www.salite.ch/pradedar.asp?mappa=http://www.viamichelin.fr/viamichelin/ita/dyn/controller/Cartes-plans?mapId=-t6zwsrjhj8y6dp&dx=485&dy=330&empriseW=970&empriseH=661[/URL]

Minchia che rampe!!!!!

Dunque cerco di essere utile per quel che sò,poi attendiamo altri post.
.............

La prima è la strada che ...............

Grazie ad entrambi. In sostanza con una bdc tutte percorribili con un pò di attenzione in discesa perchè strette e tortuose.
Ok, grazie

 

[ottomilainsù]

Minchia che rampe!!!!!

Perché non hai visto questa:

[url]http://www.salite.ch/9130.asp?Mappa=http://www.viamichelin.fr/viamichelin/ita/dyn/controller/Cartes-plans?mapId=-tae7ahatn517dp&dx=321&dy=200&empriseW=642&empriseH=400[/URL]

Che in un giro con il S. Boldo potrebbe essere inserita, visto che è in zona.

 

[samuelgol]

Perché non hai visto questa:

[URL="http://www.salite.ch/9130.asp?Mappa=http://www.viamichelin.fr/viamichelin/ita/dyn/controller/Cartes-plans?mapId=-tae7ahatn517dp&dx=321&dy=200&empriseW=642&empriseH=400"][url]http://www.salite.ch/9130.asp?Mappa=http://www.viamichelin.fr/viamichelin/ita/dyn/controller/Cartes-plans?mapId=-tae7ahatn517dp&dx=321&dy=200&empriseW=642&empriseH=400[/URL][/URL]

Che in un giro con il S. Boldo potrebbe essere inserita, visto che è in zona.

Partendo dal Trevigiano, fare il San Boldo più il Dolada e tornare nel Trevigiano, al momento mi verrebbe forse troppo impegnativo, anche tornando poi direttamente per il Fadalto e Vittorio Veneto, quindi senza rifar salita.......e senza contare che non so se il mio ipotetico compagno potrebbe mandarmi a ........