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Testo: <blockquote data-quote="MrSpock" data-source="post: 5925427" data-attributes="member: 11324">Anche se è difficile confrontare salite con lunghezze molto diverse, tra quelle che ho fatto io, a parità di approccio alla salita (=impegno, ritmo, ecc...), le più devastanti che ricordo restano, nell'ordine, Barbara, Teleccio, Fauniera da Pradleves e Agnello lato italiano (anche se il tratto duro è comunque corto rispetto ad altre salite).Poi c'è tutta una serie di salite che ti sfiancano più per la lunghezza e per la presenza di "tratti" decisamente impegnativi come Galibier da Saint Michelle de Maurienne (ma anche da Briancon), Col du Glandon da Bourg d'Oisans, Col de la Croix de Fer da Saint Jean de Maurienne...Il Finestre, sarà che l'ho fatta tantissime volte, ma trovo che sia una via di mezzo. Lunga e dura ma talmente regolare da risultare più facile di altre salite analoghe. Non fosse per lo sterrato in cattive condizioni, la trovo persino meno dura del Moncenisio che ha lo stesso dislivello ma è quasi 10km più lunga. Anche la salita alla Riposa alla fine è poco più dura del Finestre, ma avendo tratti in cui si rifiata alla fine non sega le gambe in modo così netto.Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk</blockquote>

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