Salite ripide

[Chandrama]

Ciao a tutti. Chiedo venia in anticipo perché immagino sia un argomento già dibattuto diverse volte, ma io vorrei avere qualche dritta sulle forti pendenze.
Premetto che pedalo da un annetto, uscendo più o meno 3-4 volte a settimana e sono passata da mtb a bdc con una TCR da due mesetti, montata ultegra 50/34 , 11/32 posteriore. Vorrei chiedervi come posso affrontare le salite più ripide perchè non ci riesco. Pur andando agile, spesso utilizzando il 32 , non riesco a far girare le gambe ed affrontare le salite. Eppure non sono poco allenata, ho sempre corso e sul fondo non me la cavo male. Mi sento davvero un' incapace. Qualcuno può darmi dei consigli pratici per poter migliorare? Nelle pendenze medie non ho grossi problemi, sono i muri quelli letali. Grazie

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[mountainbiker]

Dipende da cosa intendi per ripide, affrontare una salita del 13% in bdc oltre alla gamba serve pure fiato e moltissime "motivazioni".

 

[Chandrama]

Dipende da cosa intendi per ripide, affrontare una salita del 13% in bdc oltre alla gamba serve pure fiato e moltissime "motivazioni".

Parlo, ad esempio, di un tratto di oggi di 2 km con pendenza media dell 8- 9 % con picchi del 14% che per me sono impossibili.

 

[andry96]

Parlo, ad esempio, di un tratto di oggi di 2 km con pendenza media dell 8- 9 % con picchi del 14% che per me sono impossibili.

È abbastanza normale, passando dalla MTB soffrire i rapporti lunghi delle bici da corsa, tocca fare un po' di allenamento a riguardo per gestire anche le basse cadenze, altrimenti servono rapporti da gravel, ma per una salita di 2km li vedo un po' eccessivi...

 

[Chandrama]

È abbastanza normale, passando dalla MTB soffrire i rapporti lunghi delle bici da corsa, tocca fare un po' di allenamento a riguardo per gestire anche le basse cadenze, altrimenti servono rapporti da gravel, ma per una salita di 2km li vedo un po' eccessivi...

Quello che vorrei capire è se sono io assolutamente negata o posso migliorare magari iniziando con pendenze minori...

 

[Giantista]

Ciao a tutti. Chiedo venia in anticipo perché immagino sia un argomento già dibattuto diverse volte, ma io vorrei avere qualche dritta sulle forti pendenze.
Premetto che pedalo da un annetto, uscendo più o meno 3-4 volte a settimana e sono passata da mtb a bdc con una TCR da due mesetti, montata ultegra 50/34 , 11/32 posteriore. Vorrei chiedervi come posso affrontare le salite più ripide perchè non ci riesco. Pur andando agile, spesso utilizzando il 32 , non riesco a far girare le gambe ed affrontare le salite. Eppure non sono poco allenata, ho sempre corso e sul fondo non me la cavo male. Mi sento davvero un' incapace. Qualcuno può darmi dei consigli pratici per poter migliorare? Nelle pendenze medie non ho grossi problemi, sono i muri quelli letali. Grazie

Devi allenare i muscoli, non c'è altro modo! Hai due possibilio strade:

A) Fare le salite "facili" (5% - 6% ) con marce dure (il 32 te lo devi dimenticare e anche il 30)

B) Lavorare sui quadricipiti e sui polpacci, con esercizi di squat a corpo libero o con pesi piccoli (ripetizioni 3x12 minimo)

Puoi fare entrambe le cose (sarebbe consigliabile) la bici è fatica, sudore, determinazione!

 

[Chandrama]

Devi allenare i muscoli, non c'è altro modo! Hai due possibilio strade:

A) Fare le salite "facili" (5% - 6% ) con marce dure (il 32 te lo devi dimenticare e anche il 30)

B) Lavorare sui quadricipiti e sui polpacci, con esercizi di squat a corpo libero o con pesi piccoli (ripetizioni 3x12 minimo)

Puoi fare entrambe le cose (sarebbe consigliabile) la bici è fatica, sudore, determinazione!

Sulla seconda sto avvantaggiata perchè pratico body building da oltre dieci anni e sono abbastanza forte con i quad e i polpacci. A sto punto credo di dover seguire assolutamente il primo Consiglio e spingere, spingere.

 

[Giantista]

Sulla seconda sto avvantaggiata perchè pratico body building da oltre dieci anni e sono abbastanza forte con i quad e i polpacci. A sto punto credo di dover seguire assolutamente il primo Consiglio e spingere, spingere.

E allora hai tutte le potenzialità per farlo!
Anch'io praticavo body building, iniziai a 14 anni e, sulla bici, ho sempre spinto rapporti duri, nonostante mi dicessero di fare il contrario! Forse tu hai dato troppo ascolto agli altri... usa i muscoli, non pensare troppo alla cadenza in questa fase, ognuno di noi ha fibre muscolari differenti e tu hai sviluppato quelle che lavorano con poco ossigeno (fibre lente). Poi col tempo migliorerai anche la cadenza (che è molto importante) ma si va per step. I tuoi muscoli dovranno imparare a bruciare più ossigeno, è un lavoro che può richiedere anche un paio di anni.

 

[Andrea f]

Per me ce la fai già tranquillamente, più un approccio psicologico , fattele con calma , imponiti che so di non superare i 150 battiti e se li superi rallenti la pedalata . tranquilla tranquilla vai dove vuoi!!!

 

[peppe59]

se non ce la fai col 32 pur essendo allenata... vuol dire che la prendi troppo forte !
tra l'altro, se prendi anche le salite topo 8% col 32, probabilmente ti stanchi per la pedalata troppo leggera e in cui praticamente frulli a vuoto. Come ti hanno detto, prova a prenderla con calma avendo come unico obiettivo quello dio arrivare in cima. Poi la volta dopo vedi quanto ci metti, poi provi a metterci un filino di meno...

comunque l'unico modo di andare meglio in salita è .... andare in salita!
Tieni conto che quando ti alzi in piedi usi in parte dei muscoli diversi che da seduta, va allenato anche quello

 

[calmorr]

La salita dura va affrontata il piu' lentamente possibile : devi giusto stare in sella e non cadere. Vedrai che forse non ci sara' bisogno del 32 o di frullare eccessivamente le gambe. La cadenza verra' col tempo e l'allenamento : riuscirai a salire in scioltezza come vorresti fare adesso

 

[Chandrama]

E allora hai tutte le potenzialità per farlo!
Anch'io praticavo body building, iniziai a 14 anni e, sulla bici, ho sempre spinto rapporti duri, nonostante mi dicessero di fare il contrario! Forse tu hai dato troppo ascolto agli altri... usa i muscoli, non pensare troppo alla cadenza in questa fase, ognuno di noi ha fibre muscolari differenti e tu hai sviluppato quelle che lavorano con poco ossigeno (fibre lente). Poi col tempo migliorerai anche la cadenza (che è molto importante) ma si va per step. I tuoi muscoli dovranno imparare a bruciare più ossigeno, è un lavoro che può richiedere anche un paio di anni.

Grazie.. Mi rincuorano queste parole, anche perchè ,soprattutto oggi, mi sono sentita un'inetta.

 

[golias]

Grazie.. Mi rincuorano queste parole, anche perchè ,soprattutto oggi, mi sono sentita un'inetta.

Se può consolarti.. ci siamo passati tutti, poi chiaramente c'è chi fa prima e chi ci mette più tempo dipende da vari fattori fra i quali la nostra fisiologia e la nostra determinazione che è spesso fondamentale per arrivare in cima ad una salita seppur faticosa e tosta, col tempo tutto questo sarà solo un blando ricordo.. poi farai il conto con altre variabili ma questo è un altro discorso

 

[Chandrama]

Se può consolarti.. ci siamo passati tutti, poi chiaramente c'è chi fa prima e chi ci mette più tempo dipende da vari fattori fra i quali la nostra fisiologia e la nostra determinazione che è spesso fondamentale per arrivare in cima ad una salita seppur faticosa e tosta, col tempo tutto questo sarà solo un blando ricordo.. poi farai il conto con altre variabili ma questo è un altro discorso

Eh sì, ma il bello sta pure qui

 

[golias]

Eh sì, ma il bello sta pure qui

Eh già
Comunque.. per far gamba di solito si inizia su salite discrete che con il tempo si possono vedere i miglioramenti in fatto di tempo, rapporti, rpm e cuore basso.. poi si passa allo step successivo

 

[Chandrama]

Eh già
Comunque.. per far gamba di solito si inizia su salite discrete che con il tempo si possono vedere i miglioramenti in fatto di tempo, rapporti, rpm e cuore basso.. poi si passa allo step successivo

Perfetto..grazie mille! Vi darò aggiornamenti

 

[pepe]

Ciao a tutti. Chiedo venia in anticipo perché immagino sia un argomento già dibattuto diverse volte, ma io vorrei avere qualche dritta sulle forti pendenze.
Premetto che pedalo da un annetto, uscendo più o meno 3-4 volte a settimana e sono passata da mtb a bdc con una TCR da due mesetti, montata ultegra 50/34 , 11/32 posteriore. Vorrei chiedervi come posso affrontare le salite più ripide perchè non ci riesco. Pur andando agile, spesso utilizzando il 32 , non riesco a far girare le gambe ed affrontare le salite. Eppure non sono poco allenata, ho sempre corso e sul fondo non me la cavo male. Mi sento davvero un' incapace. Qualcuno può darmi dei consigli pratici per poter migliorare? Nelle pendenze medie non ho grossi problemi, sono i muri quelli letali. Grazie

Il rapporto più agile serve per superare SOLO le pendenze più brutte. Se diventa una consuetudine in tutto lo sviluppo della salita , significa che non sei pronta per quella salita .
Inoltre bisogna saper soffrire le pendenze uno step meno bastarde , usando non già il 32 ma ad esempio il 28 .

 

[Chandrama]

Il rapporto più agile serve per superare SOLO le pendenze più brutte. Se diventa una consuetudine in tutto lo sviluppo della salita , significa che non sei pronta per quella salita .
Inoltre bisogna saper soffrire le pendenze uno step meno bastarde , usando non già il 32 ma ad esempio il 28 .

Quindi fare un lavoro graduale,step su step, iniziando con qualcosa di meno ripido e puntando a migliorare senza avvalersi del 32 giusto? Come si capisce quando poi si è pronti per qualcosa di più? Ti sembrerà una domanda stupida ma credimi per un neofita non lo e' affatto

 

[pepe]

Quindi fare un lavoro graduale,step su step, iniziando con qualcosa di meno ripido e puntando a migliorare senza avvalersi del 32 giusto? Come si capisce quando poi si è pronti per qualcosa di più? Ti sembrerà una domanda stupida ma credimi per un neofita non lo e' affatto

quando riesci ad arrivare in cima senza aver adoperato il 32, allora puoi allargare i tuoi orizzonti

ripeto il concetto: se su una salita usi troppo il 32 , quella non è ancora una salita che fa per te, il 32 ti deve salvare da strappi impossibili ecco. ( ci sono eccezioni: sul Mortirolo, il 32 non è detto che basta.....)

ti faccio un'esempio, domenica affronterò questa salita:

Nuova

ma se prima dei due km ( 8 e 9) sono costretto ad usare il 32, su quel tratto non mi rimane che salire a piedi....

 

[Dragon77]

io non sono un esperto, non seguo programmi di allenamento e mazzi vari, vado diciamo a "mio sentimento"
anni fa, quando ho iniziato a "pedalare sul serio" avevo come obiettivo affrontare ed arrivare in cima al Grappa.
prima di poterlo fare beh, è passato circa 1,5/2 anni....di allenamenti e sofferenze..
prima ho fatto "pratica" con le salitelle collinari di Marostica e dintorni, poi piano piano ho fatto anche il Grappa anche da diverse salite (anche le + difficili con pendenze max sul 20%).
ovviamente le prime volte mi toccava anche mettere il piede a terra + volte...
ovviamente non sono un fenomeno e ci metto il mio tempo in salita....
adesso riesco a farlo anche in tutta una tirata senza mettere giù i piedi, andando anche pianissimo al limite dell'equilibrio ma ci riesco....

ovviamente serve in primis una buona base di allenamento, e poi tanta volontà