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Testo: <blockquote data-quote="somaro" data-source="post: 4947258" data-attributes="member: 10894">E' ovvio che l'approssimazione dei vari dispositivi sia differente, non pretendo di disegnare il grafico della salita al metro, tuttavia un buon risultato si ottiene scaricando i dati su un buon vecchio foglio di calcolo e tracciando il grafico spazio/tempo senza ricorrere ai vari software, veloci, carini nella grafica ma a volte rigidi nella presentazione dei dati. Non uso strava, e diffidente come sono quando si tratta di creare un nuovo profilo con tanto di dati personali da dare in pasto al web, prima di farlo lo devo studiare bene...Comunque, se può interessare il file dell'ascesa (da Garmin), ho sia il .fit, che il .gpx, impiegando un po' di tempo potrei creare il grafico in excel. Alla svolta per la Basilica avevo 14'05" (tempo di quando il cursore cambia direzione sul grafico, tenendo conto che presi la curva larga). Comunque la Sassi-Superga con le sue variazioni di pendenza è una salita che va "studiata" facendola più volte in allenamento, su alcuni tratti duri, seguiti da altri meno impegnativi, si possono fare delle tirate che consentono di migliorare significativamente il tempo. E poi, la "chiocciola" finale, va fatta sapendo esattamente quanto manca all'arrivo, altrimenti si rischia di scoppiare a metà se si parte troppo forte, o al contrario di arrivare alla fine senza aver dato tutto se si va prudenti. Purtoppo le cappelle della via crucis, che potrebbero fare da riferimento, sono completamente sbiadite.</blockquote>

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