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Testo: <blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 7287494" data-attributes="member: 89446">Ti racconto i miei ragionamenti che mi hanno portato a scegliere Favero.Ho preso i power meter esistenti: garmin, shimano, favero, 4iiii, stages, magene, XCadey e li ho messi a confronto, cercando di capire quale fosse il più adatto a me, e soprattutto il difficile confronto qualità/prezzo. (SRM l'ho escluso a priori perché più caro della bici)Considera che alcuni di questi powermeter sono interni alla guarnitura, altri sulla pedivella, altri sui pedali.Avendo X biciclette, con X non inteso come incognita, avevo necessità di passare il power meter su almeno tre delle bici che uso si più, mi serviva anche poter confrontare i dati del pm montato sulla bici da strada con quella messa sui rulli che ha collegato il Turno Elite giusto per confrontarli.Giocoforza dovevo predere un pm che andasse sui pedali. La scelta si riduce di molto  a questo punto.Qui entra in gioco solo il prezzo, e mi pare che sia ancora oggi piuttosto favorevole per Assioma.Restava il dubbio se prendere Assioma Uno o Assimoa Duo, la risposta l'ho avuta dal fatto che se compro assioma uno, non posso in un futuro comprare il pedale destro per avere la doppia lettura. Nel tuo caso mi pare di capire che il problema non si ponga visto che hai proprio la necessità di confrontare le due gambe.Ce l'ho da 18 mesi, l'ho passato su 4 bici diverse, ha sempre dato dati coerenti, sono pienamente soddisfatto.Non posso dire che sia meglio di un altro perché non ne ho avuti altri.</blockquote>

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