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Secondo Wout van Aert una limitazione nei rapporti renderebbe il ciclismo più sicuro
Testo
<blockquote data-quote="JamesHunt" data-source="post: 7638957" data-attributes="member: 145528"><p>Non saprei, secondo me si staccava forte anche prima con i Rim, era più pericoloso ad esempio quando qualcuno usava disc e qualcuno rim per via dei differenti comportamenti di frenata.</p><p></p><p>Secondo me è proprio questo fatto che con un 55/11 si può spingere a velocità più alte in gruppo che alimenta un innalzamento della velocità generale del gruppo stesso.</p><p></p><p>Una discesa di alta montagna avrà sempre rischi ma li sono più le pendenze e in minima parte i rapporti a fare la differenza.</p><p></p><p>Sono le discese “stupide”, i falsopiani, i tratti in cui si procede ad alta velocità anche in pianura ad essere più pericolosi, come dice giustamente Van Aert, perché il gruppo è troppo compatto. Chi arriva da dietro fa più velocità e rimonta. Con un 53/11 diventa già più difficile superare certe velocità tenendo la catena in tiro.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="JamesHunt, post: 7638957, member: 145528"] Non saprei, secondo me si staccava forte anche prima con i Rim, era più pericoloso ad esempio quando qualcuno usava disc e qualcuno rim per via dei differenti comportamenti di frenata. Secondo me è proprio questo fatto che con un 55/11 si può spingere a velocità più alte in gruppo che alimenta un innalzamento della velocità generale del gruppo stesso. Una discesa di alta montagna avrà sempre rischi ma li sono più le pendenze e in minima parte i rapporti a fare la differenza. Sono le discese “stupide”, i falsopiani, i tratti in cui si procede ad alta velocità anche in pianura ad essere più pericolosi, come dice giustamente Van Aert, perché il gruppo è troppo compatto. Chi arriva da dietro fa più velocità e rimonta. Con un 53/11 diventa già più difficile superare certe velocità tenendo la catena in tiro. [/QUOTE]
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