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senza freni
Testo
<blockquote data-quote="riky76" data-source="post: 1497258" data-attributes="member: 9234"><p>dicaimo più o meno sempre le stesse cose, ma tanto vale che provi pure io a spiegare il concetto.</p><p> </p><p>uso la fissa da un paio di mesi, non sono nè invasato nè sostenitore che l'unica via per pedalare sia quella.</p><p> </p><p>ma ti assicuro che dopo un po' che la usi, inizia a muoverti in strada in maniera differente, valuti più cose, aguzzi l'attenzione ecc...ecc...</p><p> </p><p>ti porto questo esempio:</p><p>l'anno scorso ho frequentato con entusiasmo un corso di guida sicura in auto. Uno degli insegnamenti è stato che se ti si para davanti un ostacolo, immediatamente si deve rivolgere lo sguardo verso il possibile punto di fuga e MAI MAI MAI fissare con gli occhi l'ostacolo ed attaccarsi ai freni. Se poi non si ha l'ABS (ed in bici mi sembra che ancora non ci sia) si deve (dovrebbe) avere la pronteza di frenare a ruote dritte, poi mollare il freno, aggirare l'ostacolo e solo dopo aver riportato le ruote dritte riprendere a frenare.</p><p>Ho provato io stesso con un auto senza ABS e con gli ostacoli ad acqua che uscivano all'improvviso: se li fissi e ti attacchi ai freni ci vai dentro!</p><p> </p><p>Questo per dire che ovviamente la fissa ha dei limiti intrinsechi (non ci fa lo stelvio, nè a salire nè a scendere) ma in pianura e/o in città vengono fuori tutti i vantaggi della pedalata rotonda, del viaggare senza soluzione di continuità e dell'estrema maneggevolezza del mezzo...mi fanno un po' sorridere invece quelle bici vecchi da passeggio convertite in fisse, con geometrie che ormai nemmeno più le mtb da downhill... quelle per me non sono fisse con potenziale urbano/agressivo.</p><p> </p><p>Per finire ormai nel mio giro classico di pianura, anche con la bdc normale, mi sono abituato a quasi non sfiorare i freni e nei 30km soliti della pausa pranzo ci riesco senza ptemi d'animo!</p><p> </p><p>saluti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="riky76, post: 1497258, member: 9234"] dicaimo più o meno sempre le stesse cose, ma tanto vale che provi pure io a spiegare il concetto. uso la fissa da un paio di mesi, non sono nè invasato nè sostenitore che l'unica via per pedalare sia quella. ma ti assicuro che dopo un po' che la usi, inizia a muoverti in strada in maniera differente, valuti più cose, aguzzi l'attenzione ecc...ecc... ti porto questo esempio: l'anno scorso ho frequentato con entusiasmo un corso di guida sicura in auto. Uno degli insegnamenti è stato che se ti si para davanti un ostacolo, immediatamente si deve rivolgere lo sguardo verso il possibile punto di fuga e MAI MAI MAI fissare con gli occhi l'ostacolo ed attaccarsi ai freni. Se poi non si ha l'ABS (ed in bici mi sembra che ancora non ci sia) si deve (dovrebbe) avere la pronteza di frenare a ruote dritte, poi mollare il freno, aggirare l'ostacolo e solo dopo aver riportato le ruote dritte riprendere a frenare. Ho provato io stesso con un auto senza ABS e con gli ostacoli ad acqua che uscivano all'improvviso: se li fissi e ti attacchi ai freni ci vai dentro! Questo per dire che ovviamente la fissa ha dei limiti intrinsechi (non ci fa lo stelvio, nè a salire nè a scendere) ma in pianura e/o in città vengono fuori tutti i vantaggi della pedalata rotonda, del viaggare senza soluzione di continuità e dell'estrema maneggevolezza del mezzo...mi fanno un po' sorridere invece quelle bici vecchi da passeggio convertite in fisse, con geometrie che ormai nemmeno più le mtb da downhill... quelle per me non sono fisse con potenziale urbano/agressivo. Per finire ormai nel mio giro classico di pianura, anche con la bdc normale, mi sono abituato a quasi non sfiorare i freni e nei 30km soliti della pausa pranzo ci riesco senza ptemi d'animo! saluti [/QUOTE]
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