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Testo: <blockquote data-quote="mikimetal91" data-source="post: 3890556" data-attributes="member: 26341">lo so che la proposta può sembrare stupida da parte di uno studente di ingegneria, però io sono abituato a pormi delle domande, soprattutto quando le risposte, per quanto autorevoli, non mi convincono appieno.vediamo il problema con occhio clinico:-lo shimmy si ha quando il telaio entra in risonanza.-lo shimmy avviene su fondo stradale liscio-la velocità in sè non può portare a vibrazioni della bicicletta (tralasciamo il fattore aerodinamico, che può portare a vibrazioni del genere magari a mach2 <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif"  class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen    :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" />)- lo shimmy, come tutte le risonanze, avviene quando la vibrazione è periodica e regolareCONCLUSIONE:l'unica parte della bici che può provocare oscillazioni periodiche, che a certe frequenze possono portare a risonanza, sono le ruote.   per assurdo, se l'asfalto fosse perfettamente liscio, e le ruote fossero perfettamente equilibrate, non esisterebbe nessun fattore in grado di provocare vibrazioni, e quindi lo shimmy non ci sarebbe neanche se il telaio fosse fatto di carta.quindi magari invece di cambiare 3000 euro di telaio, provate a mettere 20gr. di piombini all'opposto della valvola <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/beer.gif"  class="smilie" loading="lazy" alt="o-o" title="Beer    o-o" data-shortname="o-o" /></blockquote>

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