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<blockquote data-quote="ottomilainsù" data-source="post: 3891391" data-attributes="member: 36102"><p>Non si può dire che il baco stia solo nel telaio.</p><p>L'instabilità del sistema dipende da troppi parametri, condurre degli studi richiede di analizzare e isolare tutte le possibili cause.</p><p>Qualcuno in precedenza aveva scritto che con una ruota piuttosto che un'altra il problema si presentava, diamo quindi la colpa al telaio o alla ruota?</p><p>La frequenza propria di risonanza dipende anche da questo, pertanto la soluzione è ben difficile da trovare in modo definitivo.</p><p></p><p>Nel mio caso (bici da vacanze) il fenomeno insorgeva superato un certo valore di carico, segno che la frequenza propria di oscillazione si abbassava e lo smorzamento del sistema era così basso che la risonanza poteva innescarsi.</p><p></p><p>Più che altro, se capita occorre valutare che fare, ovvero se è il caso di provare una diversa combinazione di ruote, serie sterzo, ...</p><p></p><p>Anche le automobili hanno di questi problemi, specie se uno mette mano senza cognizione di causa alle sospensioni, con modifiche di "assetto", molle più dure o accorciate, ammortizzatori inadatti e chi più ne ha più ne metta.</p><p></p><p>Quando percorrete un viadotto stradale a più campate, di quelli moderni a travi in calcestruzzo armato precompresso, fate caso all'ondulazione che alcuni di questi presentano.</p><p>Le travi sono leggermente arcuate, pochi centimetri ma si sentono.</p><p>Ora immaginate di percorrerlo alla giusta velocità in modo che le ondulazioni si presentino con una frequenza di pochi hertz (4 - 6), con un'auto dalle sospensioni in condizioni non ottimali, con gli ammortizzatori un po' fiacchi.</p><p>Ebbene, non è il primo caso che l'auto si ritrova letteralmente a "volare" perché il ritorno dell'ammortizzatore è in fase con l'ondulazione, il che significa che dopo 3-4 campate non avete più aderenza, magari siete in curva a 130 km/h sull'A22 del Brennero tra Bolzano e il Brennero e... il vostro sedile diventa del colore dei guard-rail in acciaio Cor-Ten che vedete avvicinarsi inesorabilmente.</p><p>Vi siete mai chiesti (per chi l'ha percorsa) come mai il limite di velocità è ora di 110 km/h anche su tratti rettilinei dalle curve nient'affatto pericolose?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ottomilainsù, post: 3891391, member: 36102"] Non si può dire che il baco stia solo nel telaio. L'instabilità del sistema dipende da troppi parametri, condurre degli studi richiede di analizzare e isolare tutte le possibili cause. Qualcuno in precedenza aveva scritto che con una ruota piuttosto che un'altra il problema si presentava, diamo quindi la colpa al telaio o alla ruota? La frequenza propria di risonanza dipende anche da questo, pertanto la soluzione è ben difficile da trovare in modo definitivo. Nel mio caso (bici da vacanze) il fenomeno insorgeva superato un certo valore di carico, segno che la frequenza propria di oscillazione si abbassava e lo smorzamento del sistema era così basso che la risonanza poteva innescarsi. Più che altro, se capita occorre valutare che fare, ovvero se è il caso di provare una diversa combinazione di ruote, serie sterzo, ... Anche le automobili hanno di questi problemi, specie se uno mette mano senza cognizione di causa alle sospensioni, con modifiche di "assetto", molle più dure o accorciate, ammortizzatori inadatti e chi più ne ha più ne metta. Quando percorrete un viadotto stradale a più campate, di quelli moderni a travi in calcestruzzo armato precompresso, fate caso all'ondulazione che alcuni di questi presentano. Le travi sono leggermente arcuate, pochi centimetri ma si sentono. Ora immaginate di percorrerlo alla giusta velocità in modo che le ondulazioni si presentino con una frequenza di pochi hertz (4 - 6), con un'auto dalle sospensioni in condizioni non ottimali, con gli ammortizzatori un po' fiacchi. Ebbene, non è il primo caso che l'auto si ritrova letteralmente a "volare" perché il ritorno dell'ammortizzatore è in fase con l'ondulazione, il che significa che dopo 3-4 campate non avete più aderenza, magari siete in curva a 130 km/h sull'A22 del Brennero tra Bolzano e il Brennero e... il vostro sedile diventa del colore dei guard-rail in acciaio Cor-Ten che vedete avvicinarsi inesorabilmente. Vi siete mai chiesti (per chi l'ha percorsa) come mai il limite di velocità è ora di 110 km/h anche su tratti rettilinei dalle curve nient'affatto pericolose? [/QUOTE]
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