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Si’ piu’ o meno e’ cosi’, gli studi piu’ seri su questo argomento sono quelli relativi alla corsa e in particolare alla distanza della maratona, dove è impossibile arrivare in fondo con le sole riserve di glicogeno, quindi bisogna ottimizzare il mix di grassi bruciati ad andatura sostenuta (ovvero abituare il corpo a bruciare grassi anche quando di corre a 20 km/h!!!, parlo dei campioni top ovviamente.


solo cosi’ si evita il famoso muro del maratoneta. L’allenamento a digiuno la mattina in condizioni di deplezione di glicgeno è una di queste tecniche di allenamento, non ha nulla a che fare con il dimagrimento.


in bici la questione è meno importante, perche’ è possibile alimentarsi molto in gara e risparmiare energia stando nella pancia del gruppo, e serve arrivare con riserve di glicogeno adeguate da bruciare nella volata finale.