Normal
secondo me confondi i tempi di digestione con i tempi di assimilazione. l'indice glicemico ( la velocità di assimilazione , diciamo)dell'esempio riportato e' molto simile a quello del glucosio e la quantità maggiore ne determinano un carico glicemico maggiore . ma la disponibilita' e' similare . poi basterebbe cercare qualsiasi grafico glicemia/tempo dei alimenti , per averne confermaNI, dagli studi e' una situazione complessa , controversa e pare che la risposta a questa metodica sia individuale . avevo pure letto in un intervista a froome che lui e la sua attuale squadra prima svotavano il serbatoi glucidici con alta intensita' e solo dopo poi cercassero di stimolare il consumo di grassi ( ps tra l'atro non mi sembra che l'ISRAEL-PREMIER abbia ottenuto chissà quali risultati)stephen seiler : No pain No gain e' una grande cazzata! ( mediamente gli atleti di élite si allenano e all'80% a bassa intensita'
secondo me confondi i tempi di digestione con i tempi di assimilazione. l'indice glicemico ( la velocità di assimilazione , diciamo)dell'esempio riportato e' molto simile a quello del glucosio e la quantità maggiore ne determinano un carico glicemico maggiore . ma la disponibilita' e' similare . poi basterebbe cercare qualsiasi grafico glicemia/tempo dei alimenti , per averne conferma
NI, dagli studi e' una situazione complessa , controversa e pare che la risposta a questa metodica sia individuale . avevo pure letto in un intervista a froome che lui e la sua attuale squadra prima svotavano il serbatoi glucidici con alta intensita' e solo dopo poi cercassero di stimolare il consumo di grassi ( ps tra l'atro non mi sembra che l'ISRAEL-PREMIER abbia ottenuto chissà quali risultati)
stephen seiler : No pain No gain e' una grande cazzata! ( mediamente gli atleti di élite si allenano e all'80% a bassa intensita'