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Testo: <blockquote data-quote="aspirina" data-source="post: 648225" data-attributes="member: 4771">salve,sono 2 anni che mi diverto in bici e l' anno scorso ho cercato di allenarmi un po' seriamente per migliorare le prestazioni. Spulciando i vari tread mi sono accorto che mi allenavo troppo intensamente.Ebbene ero dell'idea che se non facevo fatica mi sembrava di non allenarmi: facevo uscite praticamente di sola salita con frequenze costantemente sopra soglia( 36 anni ,fcmax 185, salivo costantementea 170-178 bpm).All' inizio sono un po' migliorato, ma poi mi sono accorto che facevo sempre piu' fatica e allora mi sforzavo ancora di piu'.Praticamente non ho mai fatto "fondo", cosa che mi sembra di capire sia alla base di ogni allenamento.Adesso sto cercando di rimediare facendo giri in bici e corsa a piedi per 3 giorni alla settimana con frequenze cardiache tra 130-140 bpm.Ho fatto la visita medica con cicloergonometro e ho raggiunto una buona potenza(300 watt), ma la durata del recupero e' stata di oltre 6 minuti.Purtroppo non sto avendo i miglioramenti sperati e dunque mi chiedo:- ho sovraccaricato il cuore gli anni scorsi e dunque ispessito le pareti tale da non permettere il miglioramento del "pompaggio"?-mi sto allenando troppo intensamente?-devo riposarmi per qualche mese?-devo avere pazienza e dunque continuare cosi' per qualche mese?Premetto che da giovane non ho mai fatto sport agonistico, solo qualche partitella a calcio fra amici e giretti in bici saltuari.Grazie anticipatamente a chi mi dara' delle "dritte" e sopratutto no mi dara' dell' idiota( anche se me lo merito).ciao</blockquote>

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