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Testo: <blockquote data-quote="bicilook" data-source="post: 7638525" data-attributes="member: 9919">Nel caso dell'indirizzo inesistente,a volte succede che tu scrivi l'indirizzo di consegna corretto, e poi non si capisce come mai quando stampano l'etichetta da attaccare sul pacco,non esce fuori il numero civico, oppure la città/paese di destinazione...a quel punto il corriere lo dà come indirizzo inesatto o inesistente,oppure, non so dove tu abiti,ma ad esempio dalle mie parti ci sono case in dei posti, che se per caso quel giorno il corriere che conosce bene quella zona, è malato o è in ferie o si è licenziato perché non ne poteva più,e mandano in consegna una persona che non conosce la zona,diventano introvabili ed ecco che il pacco ritorna al mittente.Tutte cose risolvibili se il corriere avesse un carico di consegne adeguato alla giornata lavorativa,con il tempo di cercare un attimo bene l'indirizzo,telefonare al destinatario (se il destinatario ha indicato il numero di telefono).Ma invece conosciamo tutti più o meno bene la situazione lavorativa dei vari corrieri,carichi di lavoro inumani,pressioni se non lavorano tutte le consegne etc...poi ci scappa anche il morto sulle strade ,e sui media inizia la litania della sicurezza sul lavoro,...che puntualmente non porta a niente,se non iniziamo a creare le condizioni per lavorare in sicurezza,abbassando in primis i ritmi di lavoro,con formazione e dotazioni di sicurezza adeguate.E credimi,non si tratta di pagare di più le consegne...con quello che le paghiamo attualmente, ci stanno ampiamente dentro... è che ormai il manager che non sbaglia mai i conti, è colui che taglia sul personale e sui costi(sicurezza,mezzi,investimenti non se ne parla)...e con l'esplosione del commercio on line,anche le spedizioni dei pacchi al singolo acquirente sono un grande grande business dove i buoi da spremere sono l'ultima ruota del carro, e più li spremi, più c'è profitto.Ecco spiegati a grandi linee i disservizi,che ti assicuro sono pochi rispetto alle condizioni in cui si lavora in quel settore.</blockquote>

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