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Testo: <blockquote data-quote="bradipus" data-source="post: 7273078" data-attributes="member: 17208">L'indice di Gini, che misura il livello di diseguaglianza in base al reddito (maggiore è il valore dell'indice, più alto il livello di diseguaglianza), in Italia è aumentato solo lievemente negli ultimi anni, il picco c'è stato alla fine degli anni '90: <a href="https://osservatoriocpi.unicatt.it/ocpi-pubblicazioni-come-e-cambiata-la-distribuzione-del-reddito-in-italia-dagli-anni-ottanta" target="_blank">https://osservatoriocpi.unicatt.it/ocpi-pubblicazioni-come-e-cambiata-la-distribuzione-del-reddito-in-italia-dagli-anni-ottanta</a>[ATTACH=full]379672[/ATTACH][ATTACH=full]379681[/ATTACH]Abbiamo comunque un indice piuttosto alto (intorno al 33/35%, a secondo dei metodi di misurazione), se rapportato agli altri paesi europei, ma comunque molto più basso in confronto a paesi come gli USA e la Cina (!), che si attestano sopra il 40%:  <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Stati_per_uguaglianza_di_reddito" target="_blank">https://it.wikipedia.org/wiki/Stati_per_uguaglianza_di_reddito</a>Per il nostro paese bisogna poi ricordare sempre quanto incida la parte 'nera', come giustamente ricordava prima [USER=1848]@marco[/USER]</blockquote>

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