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Testo: <blockquote data-quote="green dolphin" data-source="post: 6668976" data-attributes="member: 7692">Infatti: forse la parte dello storico dei segmenti a livello di singolo era la più significativa, pochi fanno tempi da stare nei primi 10. Alla fine per il ciclista medio che pedala con passione e magari cerca di allenarsi con costanza è più utile vedere il proprio stato di forma/progresso su una certa salita, e quindi avere la misura di quel tempo confrontata con gli altri passati. Chiaro che ora con i vari gps etc. puoi sempre prendere il lap a inizio e fine salita e avrai tutto, il problema è che ti manca una banca dati dello storico su cui confrontare quel lap. L'unico confronto che potrai fare, per i tuoi tempi, è che Strava ti visualizzerà il tuo tempo migliore, e dopo aver concluso il segmento saprai se hai fatto un secondo, un terzo tempo dei tuoi migliori. Anche qui almeno un confronto ce l'hai: metti che i tuoi tre tempi migliori sono 39:40, 40:25, 40:57, se in quel giro fai 41 minuti, l'unico confronto che avrai è che sei lontano dal 39:40. Non è male, dai. Ti dà comunque sempre un'idea del tuo stato di forma.Chi ha solo questa necessità deve pensare bene se spendere i soldi che chiede Strava, perché fare un abbonamento solo per vedere i propri risultati sui segmenti, e disinteressarsi al resto che Strava offre, equivale a pagare troppo una funzione un po' basica.Da parte mia se volessi passare a Summit mi interesserebbero molto i live segments. Però anche qui, per colpa del proliferare dei segmenti, avrei notifiche sul dispositivo ogni 3x2. E non credo che Strava ti segnali solo i preferiti, e a quel punto...Da fruitore dico che prima di chiedere soldi dovevano come minimo regolarizzare e rendere fruibili i segmenti, facendo pulizia di doppi, macchine, moto, e altri errori macroscopici. Poi creare segmenti di una certa lunghezza e cha abbiano un senso: in salita è facile, anche in discesa, ma per i segmenti in pianura la cosa sarebbe fattibile trovando un modo per escludere chi li fa in gruppo a ruota. Cioè se hai tot ciclisti che passano nel segmento a distanza di secondi o con tempi identici un software dovrebbe filtrare e definire che eventualmente solo il primo che ha tirato, ammesso che lo abbia fatto per tutto il segmento, deve registrare il tempo. Come farlo è il problema: forse con i dati gps? Con i dati del misuratore di potenza (che però non tutti hanno)? Pensateci: così anche per i passistoni ed i fanatici degli allenamenti stile crono avrebbe un senso. Ora veramente è in pianura il porcaio maggiore nei segmenti, anche per via della sicurezza: bisogna impedire di creare segmenti in zone abitate, o dove ci siano intersezioni pericolose, semafori, rotonde in sequenza.Insomma, vista la crescita di Strava negli ultimi anni, a mio avviso qualcosa in più si potrebbe fare per avere un'offerta anche sui segmenti che valga il prezzo speso.</blockquote>

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