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Super Pogačar vince la tappa, Roglic la maglia gialla. Aru diventa un caso
Testo
<blockquote data-quote="blues boy" data-source="post: 6749025" data-attributes="member: 69829"><p>Per me la reale dimensione ciclistica dell'americano resta quella pre malattia , li sì che era alla pari con gli altri dell'EPOca . Dopo diventò la gallina dalle uova d'oro . Grazie alla letteratura che si è potuta fare sulla sua storia umana e sportiva il ciclismo ha raggiunto vette di popolarità mai raggiunte prima , a livello planetario . Prime pagine sui giornali di tutto il mondo , con conseguente accesso a mercati che fino al giorno prima il ciclismo non se lo erano mai cagato nemmeno di striscio , alcuni di questi mercati molto ricchi e vasti . Ve lo immaginate : "L'uomo che ha sconfitto il cancro vince il Tour de France !!!" . Roba da supereroi marvel . Questo gli ha valso protezioni che tutti gli altri si sognavano . Fino a qui è storia . Assegnare quei sette tour ai secondi sarebbe stata un'ammissione di colpa , questa invece è una mia opinione . Concludo dicendo che era sicuramente un cronoman sopraffino e un ottimo interprete di corse di un giorno non di certo il fuoriclasse che in molti si ostinano ancora a credere .</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="blues boy, post: 6749025, member: 69829"] Per me la reale dimensione ciclistica dell'americano resta quella pre malattia , li sì che era alla pari con gli altri dell'EPOca . Dopo diventò la gallina dalle uova d'oro . Grazie alla letteratura che si è potuta fare sulla sua storia umana e sportiva il ciclismo ha raggiunto vette di popolarità mai raggiunte prima , a livello planetario . Prime pagine sui giornali di tutto il mondo , con conseguente accesso a mercati che fino al giorno prima il ciclismo non se lo erano mai cagato nemmeno di striscio , alcuni di questi mercati molto ricchi e vasti . Ve lo immaginate : "L'uomo che ha sconfitto il cancro vince il Tour de France !!!" . Roba da supereroi marvel . Questo gli ha valso protezioni che tutti gli altri si sognavano . Fino a qui è storia . Assegnare quei sette tour ai secondi sarebbe stata un'ammissione di colpa , questa invece è una mia opinione . Concludo dicendo che era sicuramente un cronoman sopraffino e un ottimo interprete di corse di un giorno non di certo il fuoriclasse che in molti si ostinano ancora a credere . [/QUOTE]
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