Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Tadej Pogačar ha vinto il 115° Il Lombardia
Testo
<blockquote data-quote="lap74" data-source="post: 7051759" data-attributes="member: 9520"><p>Provo a dire la mia pour parler sperando di non essere "linciato" come quando dissi dopo la crono olimpica che Roglic non è molto costante nelle sue prestazioni e a volte sembra avere dei cali di rendimento abbastanza evidenti.</p><p>Non credo che il problema sia la distanza e neanche il dislivello, tuttavia è palese che su certi arrivi in salita dopo corse non troppo lunghe sembra essere davvero imbattibile, per rimanere alle ultime corse basta vedere Giro dell'Emilia e Milano Torino vinte per distacco e manifesta superiorità.</p><p>Quando l'arrivo non è in salita e le corse iniziano ad allungarsi oppure si entra nella terza settimana di un grande giro il suo rendimento, pur rimanendo di altissimo livello, sembra meno brillante e le sue prestazioni meno da fuoriclasse. A memoria ricordo un giro in calando dopo aver dominato le prime tappe (qualcuno parla di qualche malanno, che potrebbe anche starci), la famosa crono del tour perso e anche le Vuelta che ha vinto ha sempre dominato all'inizio salvo difendersi l'ultima settimana, ricordo in particolare quella dello scorso anno contro Carapaz vinta per pochi secondi.</p><p>Personalmente non mi è simpatico ma ne riconosco le grandi qualità, nelle corse a tappe brevi è pressoché imbattibile salvo eventi non dipendenti dalla sua volontà e anche nelle corse di un giorno brevi o comunque non troppo lunghe e con arrivo in salita ha ben pochi rivali.</p><p>Anche al Lombardia di quest'anno è arrivato come favoritissimo, per me anche più di Alaphilippe, per poi prima staccarsi alla fine della salita del passo Ganda, rientrare e staccarsi nuovamente sull'ultimo strappo, ci ha messo una pezza arrivando 4^ mentre il gruppetto che aveva davanti si è fatto una dormita colossale ma rispetto ad Emilia e Milano Torino non sembrava essere lo stesso corridore. Alla Milano Torino in volata (in salita) aveva dato 12" secondi a Yates <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/azz.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":azz" title="Azz :azz" data-shortname=":azz" />, lo stesso Yates che sabato lo ha battuto in volata.....</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lap74, post: 7051759, member: 9520"] Provo a dire la mia pour parler sperando di non essere "linciato" come quando dissi dopo la crono olimpica che Roglic non è molto costante nelle sue prestazioni e a volte sembra avere dei cali di rendimento abbastanza evidenti. Non credo che il problema sia la distanza e neanche il dislivello, tuttavia è palese che su certi arrivi in salita dopo corse non troppo lunghe sembra essere davvero imbattibile, per rimanere alle ultime corse basta vedere Giro dell'Emilia e Milano Torino vinte per distacco e manifesta superiorità. Quando l'arrivo non è in salita e le corse iniziano ad allungarsi oppure si entra nella terza settimana di un grande giro il suo rendimento, pur rimanendo di altissimo livello, sembra meno brillante e le sue prestazioni meno da fuoriclasse. A memoria ricordo un giro in calando dopo aver dominato le prime tappe (qualcuno parla di qualche malanno, che potrebbe anche starci), la famosa crono del tour perso e anche le Vuelta che ha vinto ha sempre dominato all'inizio salvo difendersi l'ultima settimana, ricordo in particolare quella dello scorso anno contro Carapaz vinta per pochi secondi. Personalmente non mi è simpatico ma ne riconosco le grandi qualità, nelle corse a tappe brevi è pressoché imbattibile salvo eventi non dipendenti dalla sua volontà e anche nelle corse di un giorno brevi o comunque non troppo lunghe e con arrivo in salita ha ben pochi rivali. Anche al Lombardia di quest'anno è arrivato come favoritissimo, per me anche più di Alaphilippe, per poi prima staccarsi alla fine della salita del passo Ganda, rientrare e staccarsi nuovamente sull'ultimo strappo, ci ha messo una pezza arrivando 4^ mentre il gruppetto che aveva davanti si è fatto una dormita colossale ma rispetto ad Emilia e Milano Torino non sembrava essere lo stesso corridore. Alla Milano Torino in volata (in salita) aveva dato 12" secondi a Yates :azz, lo stesso Yates che sabato lo ha battuto in volata..... [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Tadej Pogačar ha vinto il 115° Il Lombardia
Alto
Basso