io mi chiedo con che spirito corrano i corridori da oggi. Già stai partecipando a un tour in un paese che ha subito diversi attentati, dopo un europeo che è stato pubblicizzato come il più blindato di sempre per paura degli attacchi.
In più da oggi corri in un paese che è stato appena colpito da un altro attentato, e sei consapevole quindi che gli attentatori sono ancora presenti nel paese e il terrorismo ancora agisce, e tu devi correre in un evento in cui sei circondato dalla folla, che letteralmente ti può toccare, sei costantemente in diretta tv e nessuno ti può proteggere.
Voi come vi sentireste a camminare in una città dove ti dicono "occhio che qui sparano e ammazzano, si deve girare scortati" alle persone che arrivano prima di voi assegnano a tutte una scorta armata con giubbotti antiproiettile e blindati poi arrivate voi e vi dicono "no ma a te non serve, vai pure, vedrai che non ti succede niente"