Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
TdF 2021: 3^tappa vinta da Tim Merlier
Testo
<blockquote data-quote="Ser pecora" data-source="post: 6987759" data-attributes="member: 1850"><p>Quello è un porblema di cui si parla da anni. Le strade oggi sono un incubo per le corse. Sono strapiene di rotonde, spartitraffico, rallentatori, etc..anche solo 15 anni fa non era cosi. I famosi "progetti rotonde" sono stati pensati per le auto, ma per il ciclismo sono un disastro.</p><p>Chiaro che non si possono mica togliere e rimettere...ed anche coprirli ha un effetto limitato sulla dinamica di gara: magari non ti ci ammazzi contro, ma ti rallentano, creano buchi, etc...</p><p></p><p>Ed il ruolo delle radioline è in gran parte dare le informazioni ai ciclisti proprio su quello che arriva. Dato che nella pancia del gruppo sono totalmente ciechi. Ovvio che oltre a dire cosa c'è più avanti l'unico consiglio sensato è quello di stare davanti per non farsi prendere in cadute e poter evitare gli ostacoli. </p><p></p><p>Ovvio che se tutti stanno davanti diventa una lotta a sgomitate, contatti, etc..</p><p></p><p>La conformazione delle strade oggi ha un impatto enorme sulle gare.</p><p></p><p>Il tracciatore del Tour, Gouvenou, ha detto che i punti pericolosi crescono ogni anno in modo enorme, anche del doppio di anno in anno.</p><p></p><p>Mica facile trovare alternative.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ser pecora, post: 6987759, member: 1850"] Quello è un porblema di cui si parla da anni. Le strade oggi sono un incubo per le corse. Sono strapiene di rotonde, spartitraffico, rallentatori, etc..anche solo 15 anni fa non era cosi. I famosi "progetti rotonde" sono stati pensati per le auto, ma per il ciclismo sono un disastro. Chiaro che non si possono mica togliere e rimettere...ed anche coprirli ha un effetto limitato sulla dinamica di gara: magari non ti ci ammazzi contro, ma ti rallentano, creano buchi, etc... Ed il ruolo delle radioline è in gran parte dare le informazioni ai ciclisti proprio su quello che arriva. Dato che nella pancia del gruppo sono totalmente ciechi. Ovvio che oltre a dire cosa c'è più avanti l'unico consiglio sensato è quello di stare davanti per non farsi prendere in cadute e poter evitare gli ostacoli. Ovvio che se tutti stanno davanti diventa una lotta a sgomitate, contatti, etc.. La conformazione delle strade oggi ha un impatto enorme sulle gare. Il tracciatore del Tour, Gouvenou, ha detto che i punti pericolosi crescono ogni anno in modo enorme, anche del doppio di anno in anno. Mica facile trovare alternative. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
TdF 2021: 3^tappa vinta da Tim Merlier
Alto
Basso