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Testo: <blockquote data-quote="zeromeno" data-source="post: 507256" data-attributes="member: 2250">Non so voi ma a me tutto sto' casino su Basso, codice etico ecc. mi ha fatto un po' riflettere.Senza stare qui a difendere od accusare nessuno-non è il mio compito-la cosa che mi ha lasciato male è stata la linea adottata dai vari team nei confronti degli atleti;in sostanza li hanno scaricati di brutto(anche un po' in malomodo ,dal mio modesto punto di vista).Insomma non mi pare giusto che non ci sia un minimo di spirito di appartenenza,che al minimo sentore l'atleta(L'UOMO)venga lasciato solo come un cane,che tutti gli girino le spalle.Anche tra i ciclisti stessi ho sentito reazioni che non mi sarei mai aspettato tra COLLEGHI(è vero che si corre per la vittoria tutti contro tutti ma in fondo stanno tutti nella stessa barca...)Ma è possibile che le squadre MUNGANO gli atleti come vacche da latte per poi girargli le spalle alla prima difficolta' o alla prima voce scomoda?Credo che nel calcio questo non accada le societa' fanno quadrato attorno ai loro uomini infatti scandali come questi nel calcio sono + difficili.Ora il mio non vuol essere un ragionamento per promuovere comportamenti omertosi ,truffaldini e illeciti; ma se speriamo in una rinascita del nostro sport credo che questa sia una tappa obbligata.</blockquote>

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