Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Altri temi
Bar del forum
Termoidraulica & c.
Testo
<blockquote data-quote="bradipus" data-source="post: 7484296" data-attributes="member: 17208"><p>Non è mica detto che tutti siano perennemente in movimento e che necessitino di caricare le batterie ogni tre o quattro ore... considerando che le nostre auto stanno ferme in garage o in strada per il 90% del tempo, non è certo necessario avere per ogni auto una batteria di riserva inattiva da qualche parte.</p><p>Io faccio 18mila km all'anno, con auto a benzina: vuol dire in media 50 km al giorno. Avessi un'elettrica, ammettendo un'autonomia della batteria di 300km, vuol dire una sostituzione ogni cinque giorni, tenendo il giusto margine precauzionale. Se questa batteria impiegasse cinque ore a venire ricaricata, in sei giorni verrebbe utilizzata venticinque volte. Per fare cifra tonda, direi che una sola batteria basterebbe per venti auto. Senza considerare il fatto che la batteria me la ricaricherei di notte nel mio garage, ed userei quella 'sostituibile' solo le rare volte in cui faccio viaggi un po' lunghi; e tieni conto che la mia percorrenza annua è ben sopra la media italiana. A conti fatti, a me questa batteria di riserva sarebbe servita non più di tre volte in due anni...</p><p>E non è che stiamo parlando di un futuro ipotetico: nell'articolo del NYT che citavo qualche post addietro, lo stanno già facendo con i mototaxi. In Kenya.</p><p></p><p>Poi, bisogna vedere anche come saranno le esigenze future di mobilità, che tra lavoro in remoto a cambiamento degli stili di vita non è detto rimarranno le stesse.</p><p>Un mio amico lo scorso weekend, tornando dal lago di Como (in moto, per sua fortuna) ha trovato una coda di oltre trenta chilometri. Qualche settimana fa, la domenica sera al rientro dalla val d'Aosta, ce n'erano ventisei. Ogni weekend estivo per andare e tornare dalla Liguria è un incubo.</p><p>Siamo sicuri che le giovani generazioni vogliano seguire il nostro modello di mobilità? Mia figlia grande vive a Ginevra, non ha l'auto, non le serve. Quando con i suoi amici vogliono andare da qualche parte, ne noleggiano una. Idem il mio figlioccio che sta a Zurigo. E così tanti figli di amici, in particolare quelli che vivono all'estero e possono contare su una rete efficiente di trasporti pubblici... probabilmente il modello di mobilità che abbiamo avuto noi (spesso più status symbol che necessità) non è detto che verrà replicato pari pari dalle generazioni future.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="bradipus, post: 7484296, member: 17208"] Non è mica detto che tutti siano perennemente in movimento e che necessitino di caricare le batterie ogni tre o quattro ore... considerando che le nostre auto stanno ferme in garage o in strada per il 90% del tempo, non è certo necessario avere per ogni auto una batteria di riserva inattiva da qualche parte. Io faccio 18mila km all'anno, con auto a benzina: vuol dire in media 50 km al giorno. Avessi un'elettrica, ammettendo un'autonomia della batteria di 300km, vuol dire una sostituzione ogni cinque giorni, tenendo il giusto margine precauzionale. Se questa batteria impiegasse cinque ore a venire ricaricata, in sei giorni verrebbe utilizzata venticinque volte. Per fare cifra tonda, direi che una sola batteria basterebbe per venti auto. Senza considerare il fatto che la batteria me la ricaricherei di notte nel mio garage, ed userei quella 'sostituibile' solo le rare volte in cui faccio viaggi un po' lunghi; e tieni conto che la mia percorrenza annua è ben sopra la media italiana. A conti fatti, a me questa batteria di riserva sarebbe servita non più di tre volte in due anni... E non è che stiamo parlando di un futuro ipotetico: nell'articolo del NYT che citavo qualche post addietro, lo stanno già facendo con i mototaxi. In Kenya. Poi, bisogna vedere anche come saranno le esigenze future di mobilità, che tra lavoro in remoto a cambiamento degli stili di vita non è detto rimarranno le stesse. Un mio amico lo scorso weekend, tornando dal lago di Como (in moto, per sua fortuna) ha trovato una coda di oltre trenta chilometri. Qualche settimana fa, la domenica sera al rientro dalla val d'Aosta, ce n'erano ventisei. Ogni weekend estivo per andare e tornare dalla Liguria è un incubo. Siamo sicuri che le giovani generazioni vogliano seguire il nostro modello di mobilità? Mia figlia grande vive a Ginevra, non ha l'auto, non le serve. Quando con i suoi amici vogliono andare da qualche parte, ne noleggiano una. Idem il mio figlioccio che sta a Zurigo. E così tanti figli di amici, in particolare quelli che vivono all'estero e possono contare su una rete efficiente di trasporti pubblici... probabilmente il modello di mobilità che abbiamo avuto noi (spesso più status symbol che necessità) non è detto che verrà replicato pari pari dalle generazioni future. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Altri temi
Bar del forum
Termoidraulica & c.
Alto
Basso