Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Allenamento
Metodologie di allenamento
The cyclist's training bible
Testo
<blockquote data-quote="Il Trattore" data-source="post: 6015769" data-attributes="member: 105914"><p>Questo è chiaro. Però allora ti chiedo: se hai a giugno una gara in cui impiegherai circa 8 ore (per fare il mio esempio) con dentro 5000m di dislivello, non ti metti verso aprile/maggio a fare qualche uscita da 6h con 3500-4000? Chiaro, mica la fai tutta a spasso (ad esempio, le salite a ritmo, oppure con dentro variazioni ecc...). Se la risposta è "sì" allora mi vien da dire che applichi periodizzazione inversa (perché non puoi metterti a fare lunghi da 6h da dicembre a giugno).</p><p></p><p>Se la risposta è "non solo" allora mi vien da pensare che ritieni più funzionale e utile un approccio "misto" (in cui si fa un po' di tutto, tutto l'anno; che è quello che facevo in pratica quando correvo a piedi (4 grandezze fisiologiche (forza, capacità aerobica, potenza aerobica, potenza anaerobica), 2 lavori specifici a settimana (il resto easy/endurance), quindi ogni 2 settimane si richiama la stessa cosa).</p><p></p><p>Se la risposta è "no" (come qualcuno ha scritto qualche pagina indietro) cioè che i lunghi a maggio non vanno fatti ma vanno fatti solo in inverno mi sento abbastanza di dissentire <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/scratchhead.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";nonzo%" title="Scratchhead ;nonzo%" data-shortname=";nonzo%" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Il Trattore, post: 6015769, member: 105914"] Questo è chiaro. Però allora ti chiedo: se hai a giugno una gara in cui impiegherai circa 8 ore (per fare il mio esempio) con dentro 5000m di dislivello, non ti metti verso aprile/maggio a fare qualche uscita da 6h con 3500-4000? Chiaro, mica la fai tutta a spasso (ad esempio, le salite a ritmo, oppure con dentro variazioni ecc...). Se la risposta è "sì" allora mi vien da dire che applichi periodizzazione inversa (perché non puoi metterti a fare lunghi da 6h da dicembre a giugno). Se la risposta è "non solo" allora mi vien da pensare che ritieni più funzionale e utile un approccio "misto" (in cui si fa un po' di tutto, tutto l'anno; che è quello che facevo in pratica quando correvo a piedi (4 grandezze fisiologiche (forza, capacità aerobica, potenza aerobica, potenza anaerobica), 2 lavori specifici a settimana (il resto easy/endurance), quindi ogni 2 settimane si richiama la stessa cosa). Se la risposta è "no" (come qualcuno ha scritto qualche pagina indietro) cioè che i lunghi a maggio non vanno fatti ma vanno fatti solo in inverno mi sento abbastanza di dissentire ;nonzo% [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Allenamento
Metodologie di allenamento
The cyclist's training bible
Alto
Basso