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sdg71
Guest
Avere un parere su un "metallo" a prescindere dal prodotto finito mi pare abbastanza "accademico" :-)
Imho non esistono "telai in carbonio" o "telai in titanio", ma esiste un telaio nel materiale x, montato y che usa il tizio z.
Poi sicuramente si possono fare delle generalizzazioni, ma non da un telaio rotto. Molto difficilmente per un marchio (FRW nel caso), sicuramente non per un metallo...
Io sfiderei a vedere con un test alla cieca quanti riconoscerebbero il materiale del telaio che stanno pedalando. Soprattutto se montati tutti uguali e con le stesse geometrie.
Quoto ogni singola parola di ser pecora e aggiungo....sarà perché io ho sempre pedalato su telai in titanio made in usa, intendendo come tali telai prodotti con tubazioni usa e saldati in usa, ma di questi problemi lamentati dall'amico cavallo pazzo non ne ho mai avuti...aggiungo che trattasi di mountain bike con le quali ci ho fatto e ci sto facendo gare....certo nel 1999 il mio dbr axis tt con tubi sandvik costava 4 milioni di lire...ma l'ho adoperato fino a quest'anno e l'ho dovuto cambiare solo perché non accoglieva più le moderne forcelle ammortizzate con 100 mm di escursione e non certo perché si fosse corroso, avesse perso la sue prestazioni iniziali o si fosse sverniciato......adesso pedalo su una Seven che, guarda caso costa 4k euro.....ma ad essere onesto non posso dire che, a parte qualche miglioria nelle finiture, si tratti di un telaio dalla resa superiore al precedente.
Se si osservano gli frw in titanio si vede (e mi pare che loro stessi lo hanno ammesso) che si tratta di un tentativo di riproporre, con alcune piccole modifiche, i telai dbr importati e commercializzati in Italia fino alla metà dei 90 dalla stessa Frw (o Freewheeling)....purtroppo le tubazioni amadeus e la realizzazione extra europea mi pare non stia dando gli stessi risultati....sicuramente loro avranno aumentato il loro margine di guadagno ma non hanno mantenuto la stessa immagine....ihmo naturalmente.