Rispondi alla discussione

JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.

Testo: <blockquote data-quote="Shinkansen" data-source="post: 6761950" data-attributes="member: 3881">Effetto sorpresa fino ad un certo punto. Già dopo il secondo arrivo in salita Pogacar era considerato un rivale pericoloso per Roglic. Il fatto che non avesse squadra gli ha permesso di appoggiarsi alla Jumbo. Ovviamente, aveva le gambe per farlo. Da parte sua, oltre alle sue indubbie qualità, ha giocato a favore di essere un outsider, nessuno gli chiedeva di vincere il Tour, al contrario di Roglic che era andato proprio per vincerlo, con tutto lo stress che questo comporta.Il minuto di vantaggio di Roglic non era un distacco pazzesco, ma alla luce delle sue qualità a crono sembrava rassicurante. Il colpaccio è avvenuto per due fattori concomitanti: il primo la prova maiuscola di Pogacar, il secondo il crollo di Roglic. Entrambi inaspettati.</blockquote>