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Tour 2022 4a tappa Dunkerque-Calais
Testo
<blockquote data-quote="matteof93" data-source="post: 7189894" data-attributes="member: 18465"><p>Secondo me vengono paragonati perchè hanno quasi la stessa età e corrono da sempre uno contro l'altro, ma sono troppo diversi.</p><p></p><p>MVDP in un certo senso è un ciclista più classico, nel senso che è più specializzato su certe corse mentre altre non le potrà mai vincere (per esempio una tappa con il Mont Ventoux). Van Aert è semplicemente un ciclista che non pensavamo più di poter vedere, uno che vince su tutti i terreni come si faceva 70 anni fa....una cosa apparentemente impossibile con la super-specializzazione delle ultime decadi.</p><p></p><p>Però a me Van Aert non emoziona quanto MVDP, perchè è vero che può vincere anche a crono e in salita, ma vince in modo più normale. Ieri ha vinto alla grande, ma ha comunque vinto con un attacco pianificato da tutta la squadra partendo a 12-13 km dal traguardo, sull'ultimo trampolino disponibile. MVDP corre in modo molto più garibaldino ed è quello che mi piace...ricordo ancora la tappa alla Tirreno quando partì a 70 km dal traguardo con il panino in bocca. </p><p></p><p>Cioè, Van Aert è un grandissimo....ma MVDP assomiglia molto di più a noi amatori quando tra amici "giochiamo a fare i pro". Ed è per questo che piace secondo me.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="matteof93, post: 7189894, member: 18465"] Secondo me vengono paragonati perchè hanno quasi la stessa età e corrono da sempre uno contro l'altro, ma sono troppo diversi. MVDP in un certo senso è un ciclista più classico, nel senso che è più specializzato su certe corse mentre altre non le potrà mai vincere (per esempio una tappa con il Mont Ventoux). Van Aert è semplicemente un ciclista che non pensavamo più di poter vedere, uno che vince su tutti i terreni come si faceva 70 anni fa....una cosa apparentemente impossibile con la super-specializzazione delle ultime decadi. Però a me Van Aert non emoziona quanto MVDP, perchè è vero che può vincere anche a crono e in salita, ma vince in modo più normale. Ieri ha vinto alla grande, ma ha comunque vinto con un attacco pianificato da tutta la squadra partendo a 12-13 km dal traguardo, sull'ultimo trampolino disponibile. MVDP corre in modo molto più garibaldino ed è quello che mi piace...ricordo ancora la tappa alla Tirreno quando partì a 70 km dal traguardo con il panino in bocca. Cioè, Van Aert è un grandissimo....ma MVDP assomiglia molto di più a noi amatori quando tra amici "giochiamo a fare i pro". Ed è per questo che piace secondo me. [/QUOTE]
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