Rispondi alla discussione

JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.

Testo: <blockquote data-quote="cheip" data-source="post: 6458524" data-attributes="member: 94834">A me quello che è capitato in Bahrain è abbastanza chiaro, a vederla da (molto) fuori: a un certo punto chi ci mette il grano ha imposto il suo volere, gli altri si adeguano per forza di cose, l'unica cosa che può fare Nibali dall'alto della sua esperienza di corridore plurivincente è quello di staccarsi e pascolare, un altro tipo di corridore accetterebbe le scelte del team senza lamentarsi. Lui invece non ha paura di prendere decine di minuti a tappa e poi dire nelle interviste non troppo velatamente che lui questo Tour non lo voleva fare e come lui ancora più chiaramente Slongo.Succede in qualsiasi azienda che produca bulloni o sia una squadra di ciclismo: a un certo punto chi ci ha messo i soldi impone delle scelte e chi è scontento o si adegua oppure se ha altre opportunità migra verso altri lidi, finché quell'altro non gli imporrà il proprio volere e allora si è di nuovo a ballare.</blockquote>

Alto Basso