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Testo
<blockquote data-quote="golance" data-source="post: 7054859" data-attributes="member: 53619"><p>il tuo è già un volume buono per un amatore. pensi che queste considerazioni siano estensibili anche a casi diversi dal tuo personale (se non erro fai cronoscalate). ad esempio se tu con le tue caratteristiche fisiche di partenza volessi dedicarti a fare i circuiti o gare di cross country mtb(fai/facevi già mtb o ricordo male?)quindi in sostanza gare con più variazioni di ritmo? </p><p>tra i miei "assistiti" ho 2 bikers elite (1 dei 2 elite per modo di dire, solo di tesserino se vogliamo, non so perchè lo ha anche se di fatto non è pagato per correre ma tant'è)e entrambi vengono a allenarsi in palestra tutto l'anno da un paio d'anni. hanno entrambi buoni risultati ciclistici in proporzione al valore ciclistico precedente, vittorie comprese. dovrei dire loro "ma che ci fate qua?uscite a pedalare"? (fanno approssivamente rispettivamente 20 e 15 ore di bici, entrambi tra i 25 e i 30 anni)</p><p></p><p></p><p>perchè sostituire un paio d'ore di sella con 2 ore di palestra (o anche solo 1h30 con due sedute di 45' di pesi) dovrebbe portare a un problema di gestione ponderale?</p><p></p><p>d'accordo, ma far combaciare la seduta in palestra con il giorno di riposo successivo o di puro scarico in bici, tempistiche/ gare permettendo non dovrebbe essere deleterio no?</p><p></p><p>questo come già evidenziavo va al di la dell'efficacia stretta dello stimolo allenante, per quanto comprensibile specie con la bella stagione(parecchi li perdo di vista completamente per poi vederli riapparire all'incirca in questo periodo dell'anno, li chiamo i palestrati da ora solare) </p><p></p><p>e diversificare mantenendo la proporzione? non potrebbe essere meglio che trascurare totalmente l'aspetto neuromuscolare? parlando di amatori e considerando anche chi fa gare da 1h-1h30 con impegno muscolare misto come appunto i criterium?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="golance, post: 7054859, member: 53619"] il tuo è già un volume buono per un amatore. pensi che queste considerazioni siano estensibili anche a casi diversi dal tuo personale (se non erro fai cronoscalate). ad esempio se tu con le tue caratteristiche fisiche di partenza volessi dedicarti a fare i circuiti o gare di cross country mtb(fai/facevi già mtb o ricordo male?)quindi in sostanza gare con più variazioni di ritmo? tra i miei "assistiti" ho 2 bikers elite (1 dei 2 elite per modo di dire, solo di tesserino se vogliamo, non so perchè lo ha anche se di fatto non è pagato per correre ma tant'è)e entrambi vengono a allenarsi in palestra tutto l'anno da un paio d'anni. hanno entrambi buoni risultati ciclistici in proporzione al valore ciclistico precedente, vittorie comprese. dovrei dire loro "ma che ci fate qua?uscite a pedalare"? (fanno approssivamente rispettivamente 20 e 15 ore di bici, entrambi tra i 25 e i 30 anni) perchè sostituire un paio d'ore di sella con 2 ore di palestra (o anche solo 1h30 con due sedute di 45' di pesi) dovrebbe portare a un problema di gestione ponderale? d'accordo, ma far combaciare la seduta in palestra con il giorno di riposo successivo o di puro scarico in bici, tempistiche/ gare permettendo non dovrebbe essere deleterio no? questo come già evidenziavo va al di la dell'efficacia stretta dello stimolo allenante, per quanto comprensibile specie con la bella stagione(parecchi li perdo di vista completamente per poi vederli riapparire all'incirca in questo periodo dell'anno, li chiamo i palestrati da ora solare) e diversificare mantenendo la proporzione? non potrebbe essere meglio che trascurare totalmente l'aspetto neuromuscolare? parlando di amatori e considerando anche chi fa gare da 1h-1h30 con impegno muscolare misto come appunto i criterium? [/QUOTE]
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